Cronaca
10 Settembre 2018
Condanna per direttissima per un 23enne che ha aggredito i militari per sottrarsi a un controllo in zona stazione

Calci e pugni ai carabinieri, finisce in carcere

di Redazione | 1 min

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Un anno e otto mesi di reclusione. È la condanna decisa dal giudice per O.O.O., 23enne proveniente dalla Nigeria, che domenica sera ha colpito con calci e pugni i carabinieri che lo avevano fermato per un controllo.

Il fatto è accaduto nel piazzale della stazione: il 23enne ha risposto alla richiesta di fornire le proprie generalità con offese ai carabinieri e infine ha tentato di divincolarsi spintonando e colpendo gli operanti con calci e pugni, tanto da procurare loro lesioni giudicate guaribili in sei gironi, salvo complicazioni.

O.O.O., una volta bloccato grazie anche all’ausilio fornito dai militari dell’Esercito impegnati nell’”Operazione Strade Sicure”, è stato dichiarato in arresto e condotto in caserma. Lunedì mattina l’arrestato è stato condotto in tribunale dove è stato processato e condannato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e rifiuto di fornire le proprie generalità. Ora è detenuto nel carcere di Ferrara.

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