di Marcello Celeghini

Masi Torello. È stato inaugurato venerdì mattina nella frazione di Masi San Giacomo, nel parco pubblico di via Gramsci, il monumento in ricordo delle tre persone scomparse nel tragico incendio al poligono di tiro di Portomaggiore avvenuto il 10 gennaio 2016, un episodio drammatico che ha sconvolto la vita della comunità masese poiché due delle tre vittime erano proprio abitanti del piccolo comune.

La scultura bronzea, dal nome evocativo di ‘Bersaglio’, è stata realizzata e donata dall’artista locale Alberta Grillanda che è riuscita a plasmare una forma dall’andamento circolare, con foro da pallottola al centro, che richiama verosimilmente anche un grande punto di domanda: perché quella tragedia? “L’arte inizia laddove inizia un dolore. L’opera ha un andamento circolare, come quello della natura che ci circonda- ricorda l’artista-. Rappresenta anche un grande punto di domanda, un punto di domanda che attanaglia i familiari che quella mattina hanno perso i loro cari che erano anche miei conoscenti, in una comunità piccola come la nostra ci si conosce tutti. Per questo motivo non è stata facile l’ideazione della scultura”.

Fondamentale la regia del Comune di Masi Torello che con questo monumento intende esprimere un segno di vicinanza alle famiglie delle vittime. “Le nostre comunità sono rimaste profondamente colpite da quella tragedia e forte era l’esigenza di stringere in un abbraccio le famiglie delle vittime- spiega il sindaco Riccardo Bizzarri-. Questo momento non vuole essere una festa o un mero atto celebrativo, ma un mezzo per fissare bene la memoria di quello che è stato. Il mio ringraziamento va ad Alberta Grillanda per avere donato alle nostre comunità la sua arte e il suo impegno”.