Violazioni ripetute, sanzioni non rispettate, vendite effettuate al di fuori degli orari consentiti: nella giornata di giovedì (19 luglio) il questore ha fatto chiudere per 15 giorni quattro minimarket di Ferrara, attivando la squadra amministrativa della Polizia per effettuare i controlli incrociati anche sui comportamenti precedenti.

In tutti i casi sono state riscontrate violazioni al divieto di vendita di bevande in recipienti rigidi o di vetro dopo le ore 21, introdotto dall’Amministrazione comunale nel 2017 con l’approvazione del nuovo regolamento di polizia urbana. I quattro minimarket sanzionati sono gestiti da cittadini del Bangladesh e tutti i casi è stata riscontrata la violazione (a volte ripetuta) del regolamento comunale di polizia urbana sulla vendita di alcol in orario serale.

Due minimarket chiusi in via Bologna. Si tratta di due esercizi di via Bologna, uno al civico 98 A-B e l’altro al 159. Il primo già nel 2015 era stato sanzionato e colpito da un provvedimento del prefetto con la chiusura per 21 giorni e la sospensione della relativa licenza comunale. Nel maggio 2018 era poi stato colpito da un decreto di sospensione di 15 giorni emesso dal questore a seguito di violazioni riscontrate dalla Polizia municipale. L’ultimo provvedimento preso deriva da ulteriori violazioni contestate dalla Municipale subito dopo la riapertura a fine maggio.

Anche il secondo Minimarket era stato colpito da un provvedimento di sospensione (7 giorni) emesso lo scorso maggio dal questore, e l’ultimo decreto di chiusura deriva ancora una volta dalle violazioni contestate dalla Municipale dopo la riapertura. Il titolare dell’attività tra l’altro aveva tentato di oscurare la chiusura apponendo un cartello “Chiuso per ferie” anziché il cartello esposto con la dicitura “Chiuso per ordine del questore”.

Per questi due minimaket, proprio in conseguenza delle precedenti chiusure, il Comune di Ferrara con una ordinanza dirigenziale, aveva imposto la chiusura anticipata alle ore 20 (anziché alle ore 21) come sanzione accessoria alle violazioni riscontrate, ma i titolari degli esercizi non hanno rispettato detto limite orario.

Saracinesche giù anche per due minimarket di via Arianuova e viale Cavour. Gli altri due esercizi commerciali colpiti sono quelli di via Arianuova 97 e quello al civico 226 di viale Cavour, controllato e sia dalla Municipale che poi dalla Guardia di finanza in occasione della partita di calcio tra Spal e Chievo.

Il tempo di chiusura della licenza disposto dal questore (15 giorni) è il massimo previsto dal decreto Minniti, anche in caso di reiterazione, lo stesso che dà potere al questore di sospendere le licenze in caso di comportamenti recidivi.

Secondo i dati forniti dalla questura, dall’inizio dell’anno il questore ha emesso 17 decreti edi sospensione della licenza per motivi di ordine pubblico (in base all’articolo 100 delle Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) e un ordine di chiusura per motivi sanitari e violazione delle norme sulla sicurezza per quanto riguarda il circolo privato D-Verso. Nel dettaglio: 4 sospensioni sono state per vendite di alcol a minori che hanno provocato ricoveri per intossicazione etilica; 3 per motivi di ordine e sicurezza pubblica frequentati da pregiudicati (due su proposta dei Carabinieri);1 per motivi sanitari e sicurezza dei luoghi; 10 per violazioni al regolamento di polizia urbana o di ordinanze dirigenziali del Comune di Ferrara. In totale si arriva 261 giorni di chiusura delle attività.