Chiara Mestieri

Unire l’artigianato più puro e di alta fascia con la musica, l’arte e la bellezza universalmente intesa? A volte è possibile e questa volta la bellezza artistica si personifica in una laureanda in Scienze e Tecnologie della Comunicazione dell’ateneo estense. Chiara Mestieri, studentessa e artista ferrarese, ha conquistato il management della fashion house svizzera LM company (LucaMartini fashion house), che a settembre produrrà la prima parte di uno story telling del brand Rdress, il primo brand che nel 2013 ha unito moda classica e arte pittorica, per una collezione permanente estiva davvero unica nel suo genere.

Linee haute couture con opere d’arte originali, riprodotte fedelmente su tessuti pregiati con metodologie digitali d’avanguardia, nel rispetto della natura e con un impatto ambientale pari a zero.

La filiera di produzione etica e certificata, dalla sartoria ferrarese che produce gli abiti per il brand svizzero, chiude il cerchio di un’eccellenza che rappresenta un asse innovativo tra il Ticino e l’Emilia Romagna.

In tutto questo, Chiara ha il bellissimo e difficile compito di interpretare se stessa e la musica, poiché l’intero mini-movie ruota attorno all’esibizione al pianoforte, nella speranza di poter offrire al pubblico più attento una visione estesa della moda, come elemento importante, coadiuvante della personalità di chi indossa un capo di abbigliamento interamente fatto a mano.

L’unione delle arti e dell’artigianato è sperimentazione spesso difficile da realizzare, ma certamente la giovane interprete è stata scelta anche per l’esperienza come fotomodella che ha maturato negli ultimi anni, terminando gli studi universitari, mentre frequentava anche un corso intensivo di drammatizzazione teatrale.