di Marcello Celeghini

Si è svolta venerdì mattina nella sala conferenze della Camera di Commercio la premiazione dei migliori progetti di alternanza scuola-lavoro dei licei e degli istituti tecnici-professionali. L’iniziativa della Camera di Commercio, dal titolo ‘Storie di Alternanza’, ha l’obiettivo di accrescere la qualità e l’efficacia dei percorsi di alternanza scuola-lavoro anche attraverso il pieno coinvolgimento delle aziende che ospitano questi studenti.

La partecipazione al progetto è avvenuta attraverso due sessioni nell’arco dell’ultimo anno scolastico: una da settembre a ottobre 2017 e l’altra da febbraio ad aprile 2018. I fondi complessivi messi a disposizione per ciascuna sessione ammontavano a 2500 euro. La partecipazione al premio prevedeva la produzione di un video originale che raccontasse cosa gli studenti di una determinata classe avevano fatto nel periodo di alternanza scuola-lavoro.

I primi classificati, rispettivamente nella categoria licei e nella categoria degli istituti, sono stati la classe V A del liceo artistico Dosso Dossi e le classi V S (indirizzo socio-sanitario), IV G e IV H (indirizzo grafica e comunicazione) dell’istituto Taddia di Cento. Il video dei ragazzi del ‘Taddia’, “Tra scuola e lavoro: dai banchi ai camici”, ha colpito i giurati per la sensibilità con cui ha affrontato il tema dell’assistenza sanitaria.

Il video degli studenti del ‘Dosso Dossi’ raccontava le fasi del lavoro di creazione di opere plastiche che sono andate ad abbellire le palestre del nuovo centro di riabilitazione san Giorgio a Cona. Al secondo posto si è classificata la classe IV C dell’istituto Bachelet che si è cimentata nella costituzione di due agenzie di comunicazione curando, appunto, un piano di comunicazione e il business plan, sotto la guida-tutor del presidente di Delphi International, Riccardo Cavicchi.

Tanta la soddisfazione dei vertici dell’ente camerale. “Giovani e professori sono due elementi fondamentali sulla strada di una crescita economica del nostro territorio – sottolinea il presidente dell’ente di Largo Castello, Paolo Govoni-. Il tema dell’innovazione non può che legarsi e partire dal mondo della scuola facendo sì che questo mondo entri sempre più in contatto con il mondo dell’impresa”.

“Vedere questa sala gremita di giovani – commenta il segretario generale della Cciaa, Mauro Giannattasio – dà grande gioia perché ci dà ancora più forza nel portare avanti il nostro obiettivo di creare nuove opportunità per questo territorio e per le persone che ci abitano e lavorano”.