L’Orsatti non scende dal podio e dopo il successo dello scorso anno, chiude al 3° posto, 4-2 al Francolino nella finalina scudetto. Prima frazione che si chiude sull’1-0 per l’Orsatti grazie alla rete di Compagno al 10′. Nella ripresa il Francolino parte con il piede sull’acceleratore: bolide su punizione di Malagutti al minuto 2 e respinta di piede di Squarzoni, sulla ribattuta Serafini da posizione defilatissima accarezza la traversa; 1 minuto dopo ancora Squarzoni deve superarsi per fermare il tiro a botta sicura di Bertoncelli che aveva scartato l’ultimo difensore.

Su un’azione di alleggerimento è, però, Dolcetti a liberarsi del diretto marcatore, con la solita finta di fermarsi di suola per poi proseguire, e infilare di giustezza nell’angolino in basso a sinistra, 2-0 Orsatti. Subito dopo è ancora Compagno, ben appostato sul secondo palo a siglare il 3-0. Il Francolino è colpito, ma non affondato: ancora una punizione di Malagutti e l’1-3 è servito, così come il 2-3 al 12′ con Bertoncelli che questa volta riesce a bucare Squarzoni.

La partita si infiamma, prima è Farina ad opporsi ai tentativi di Emanuele Squarzoni e Corticelli, poi è il portiere dell’Orsatti a dire di no al 16′ e 18′ al solito Bertoncelli. Il Francolino attacca a testa bassa, ma è l’Orsatti ad avere 3 occasioni in serie: con Squarzoni due volte e poi con Zaccarini; fino a quando Dolcetti smarca sul secondo palo Corticelli che mette fine alle ostilità realizzando il sospirato 4-2.

I Play off di Serie A vanno allo Iesse il quale dopo aver sconfitto nei quarti il Clandestino e in semifinale The Lab, piega anche un’altra formazione di Serie A, l’Osteria i Bassotti, a dimostrazione che i ragazzi allenati da mister Marinaro, dominatori della Serie B Girone A, avrebbero tranquillamente fatto bella figura anche nella massima serie. Crocco parte a mille e segna subito l’1-0 per lo Iesse al minuto 2 e coglie un clamoroso palo al 4′. I Bassotti sono costretti ad abbassare i ritmi e su punizione di Voltani arriva l’1-1; ancora Crocco, però, riporta immediatamente avanti i suoi. Ci pensa Voltani, sempre lui, a riequilibrare le sorti della gara, ma lo Iesse appare superiore: entra in gara anche l’altro fuoriclasse a disposizione di Marinaro, bomber Basile che segna il 3-2 con un’azione personale, il 4-2 a porta vuota su assist di Crocco e il 5-3 sul finire di tempo. Nel mezzo la rete del provvisorio 3-4, di Ziosi, che sfrutta un erroraccio del portiere Vernocchi, sin qui impeccabile, che perde palla nel tentativo di uscire dall’area palla al piede. Nella ripresa Crocco fa 6-3 in apertura e lo Iesse è padrone della partita.

Vietato rilassarsi, però, con i Bassotti che trovano il 4-6 con tiro rimpallato di Pirani. Il più concentrato dello Iesse è Spicuzza che vuole assolutamente entrare nel tabellino: prima su punizione e poi da posizione defilata, va vicino a segnare in pallonetto; poi mette in porta Crocco, chiudendo il triangolo per il 7-4, ed infine, realizza in proprio la rete dell’8-4 che mette fine al match.

Va al Ciclone/Vogue la finale per il 3°, sconfitto The Lab: ancora una volta viene testimoniato l’equilibrio che regna nel campionato Opes, una formazione che ha partecipato alla serie B, batte una squadra di serie A. La partita si sblocca subito, fallo di mano in area di Ricci dopo 1 minuto, rigore per il Ciclone/Vogue e Zenzeri fa 1-0. Raddoppio di Ceolotto all’8′; ma The Lab si rimette in carreggiata, prima Zamboni a fine primo tempo e poi Nigrisoli ad inizio ripresa riportano la gara in parità 2-2. Nuovo allungo del Ciclone/Vogue con un esterno destro di D’Ascenzo che si infila nell’angolino e un’altra rete di Ceolotto con un destro ad incrociare, 4-2. The Lab è stordito, a suonare la carica ci pensa il portiere Bussolari al quale tocca fare gli straordinari, oltre a parare, si prende anche carico di fare il goleador: anticipa un attaccante avversario in uscita alta, si porta avanti il pallone in velocità e arrivato incontrastato ai 10 metri, scaglia un destro preciso all’angolino, 3-4. Mancano 5′ alla fine e la partita si infiamma. Catozzi viene spostato nella posizione di pivot e la mossa di mister Andreotti dà i suoi frutti, è proprio lui a segnare il 5-3 dopo aver scartato anche il portiere. The Lab si sbilancia in avanti: D’Ascenzo è sfortunato e colpisce un clamoroso doppio palo e non riesce a chiudere il match, Virgili fa 4-5 con un sinistro che piega le mani al portiere Oghittu, ma non c’è più tempo, il Ciclone/Vogue sale sul 3° gradino del podio.

Nel Torneo dei Gironi la Siever si aggiudica lo scontro al vertice con l’Estense Gas e balza in testa solitaria. Partita di alto livello tecnico e agonistico. Buon primo tempo della Siever che, condotta per mano da due dei suoi storici fondatori, capitan Beltrami e Zotos, va al riposo sul 3-2. Per l’Estense Gas sono arrivati i pareggi prima di Branchini, 1-1 e poi di Marchetti 2-2. Nella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto mettendo sul piatto tutte le loro migliori armi a disposizione. La Siever tiene in difesa e timbra, prima, il 4-2 con una conclusione potente al volo di Tonelli, lesto a ribadire dai 9 metri una respinta del portiere Veratti e poi il 5-2 con una mezza rovesciata di Cavallo ben assistito da Ranieri.

L’Estense Gas vacilla, ma Minotti tenta di dare la scossa trasformando in rete una punizione dai 10 metri. La Siever, non perde lucidità e soprattutto non la perde Beltrami che, ben servito da Ranieri, finta il tiro e serve sul secondo palo ancora Tonelli per il quale è un gioco da ragazzi depositare la palla in rete, 6-3 Siever. L’Estense Gas suona un altro colpo su punizione, questa volta dalla sinistra e questa volta con Branchini ma, sul finir del tempo, Cavallo si lancia in ripartenza e trafigge di sinistro Veratti, ponendo fine alle ostilità, la Siever si impone con il punteggio di 7-4 e ciò le permette di mettersi anche al riparo da un possibile arrivo a pari punti con l’Estense Gas, visto che all’andata il punteggio fu di 7-5 per Catozzi e compagni che quindi sono in difetto nel duplice scontro diretto. Le due formazioni, appaiono, in ogni caso le più accreditate a disputarsi la finale del torneo e quindi probabilmente le rivedremo di fronte l’una all’altra.

Primo successo per l’Eni Gpl via Ravenna 244 che piega 3-2 il Panchester United B al termine di una gara molto accesa, fin troppo, 4 ammoniti, un record per questo torneo. Vantaggio iniziale del Panchester con Elia Morandi, poi l’Eni Gpl la ribalta, segnano prima Renato Ricci e poi Chiorboli e il primo tempo si chiude 2-1 Eni Gpl. Nella ripresa uno sfortunato rimpallo tra il portiere Forni e Sheikh Oyaye, causa un clamoroso autogol che porta l’Eni sul 3-1; da un calcio d’angolo nasce il rocambolesco 2-3 del Panchester con ultimo tocco di Tcheng, nel finale gli ultimi assalti del Panchester vengono neutralizzati da Sganzerla e l’Eni Gpl si aggiudica i 3 punti, salendo a quota 4 e raggiungendo il Foggy Mug.