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Tre imprenditori edili della provincia di Ferrara hanno ricevuto il divieto di svolgere attività imprenditoriale per dodici mesi poiché avrebbero ricoperto un ruolo attivo nella maxi-inchiesta di Guardia di Finanza e Polizia di Stato nei confronti di presunti appartenenti a un'associazione per delinquere operante nel settore edilizio e dedita all'emissione di fatture false, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro
È tornato in libertà con l’obbligo di firma il 19enne ferrarese che si fa chiamare “Zeus” sui social, arrestato lunedì sera a Montecchio Precalcino (Vicenza) per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, formalmente incensurato, è indagato per un presunto caso di stalking aggravato da minacce violente nei confronti di una coetanea padovana, sua ex compagna
Un nuovo intervento della Polizia di Stato nella zona Gad si è concluso con l’arresto di un cittadino nigeriano. L’uomo è accusato di resistenza a pubblico ufficiale ed è stato denunciato anche per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, violazione del foglio di via obbligatorio e rifiuto di fornire le proprie generalità
Un’indagine nata nel cuore del Ferrarese ha portato alla luce un vasto giro di falsi certificati professionali e titoli di studio, con ramificazioni in ben 27 province italiane. Tutto è cominciato nel marzo dello scorso anno, quando i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Bologna hanno effettuato un controllo in una casa di riposo della provincia di Ferrara
Mattinata difficile per la viabilità cittadina quella di martedì 6 maggio, quando poco dopo le 8 un tamponamento con cinque feriti ha mandato in tilt il traffico lungo via Bologna, all’altezza della località Uccellino, nei pressi dell’imbocco verso il casello autostradale di Ferrara Sud
Un incidente, purtroppo con esito mortale per una persona, si è verificato attorno alle 17 di ieri – mercoledì 18 aprile – in via Poggio Renatico a Uccellino, poco prima della rotonda di via Bologna e in corrispondenza di via Magliocco.
Sul posto si sono portato tre ambulanze del 118 e un’automedica, oltre ai vigili del fuoco e a tre pattuglie della Polizia Municipale per i rilievi e per regolare il traffico.
La vittima è un uomo di 56 anni, Biagio Antonino Buccellato, residente a Poggio Renatico, mentre sono rimasti feriti con codice di media gravità la moglie di 49 anni, un uomo di 35 e un ragazzino di 11 anni, Samuel, figlio di Buccellato. Le auto coinvolte sono una Volkswagen Passat, una Fiat Panda, una Ford Focus Cmax e un camioncino della Edil Scavi. Da una prima ricostruzione sembra che camioncino, Panda e Focus, che stavano procedendo in direzione Ferrara, si siano trovati improvvisamente davanti la Passat. Mente il camioncino è riuscito a evitare l’impatto sterzando a sinistra nella corsia opposta, non altrettanto è riuscita a fare la Panda, che si è scontrata frontalmente. La vittima viaggiava proprio sulla Panda assieme alla famiglia.
La coda di auto in via Ferrara prima dell’abitato di Uccellino, dove è avvenuto l’incidente
A causa dell’incidente si sono formate code di circa 3 chilometri in via Poggio Renatico e in via Bologna nei pressi del raccordo autostradale.
La vittima, Biagio Antonino Buccellato
La vittima, Biagio Antonino Buccellato, era originario di Trapani ma residente a Poggio Renatico, e risultava già noto alle forze dell’ordine per episodi di rapina, furto e spaccio, oltre che per essere sopravvissuto miracolosamente a un attentato nel 1997, quando un sicario lo ferì con sei colpi di pistola. Nel maggio del 2015 venne arrestato nel corso di un’operazione della Guardia di Finanza che portò all’arresto di un’altra persona e a una decina di indagati con l’accusa di frode fiscale, estorsione e frode in commercio.
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