Eventi e cultura
10 Aprile 2018
Appuntamento dal 15 aprile al 3 giugno al Padiglione d'Arte Contemporanea di corso Porta Mare

La Biennale Donna dedicata a Ketty La Rocca

di Redazione | 2 min

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Dal 15 aprile al 3 giugno torna al Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara –  in corso Porta Mare 5 – la Biennale Donna, dedicata quest’anno a Ketty La Rocca, protagonista dell’arte italiana degli anni Sessanta e Settanta, al centro di un vivo e crescente interesse internazionale.

La mostra si muove su un doppio binario, tematico e cronologico: opere di anni diversi sono raccolte attorno al polo della parola, centrale nella fase verbovisiva e a quello del gesto, che invece domina la produzione del decennio successivo.

Insieme a una selezione di circa cinquanta opere scelte tra le più rappresentative delle varie serie dell’artista l’esposizione propone inoltre alcuni progetti, opere e materiali documentari mai esposti prima in Italia, come ad esempio la documentazione dell’azione Verbigerazione (1973), realizzata nell’ambito della X Quadriennale d’Arte di Roma, recentemente ritrovata nell’archivio dell’ente romano, e l’audio originale della performance “Le mie parole, e tu? (1975)”. Inoltre, sarà presentato un progetto mai realizzato: “In principio erat verbum”, un gioco-performance che ribadisce l’interesse di La Rocca per la comunicazione gestuale.

La mostra si arricchisce dei prestiti del Mart di Rovereto, della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, della Collezione Palli, della Collezione Frittelli, delle Teche Rai e della Quadriennale d’Arte di Roma.

Ketty La Rocca 80. Gesture, speech and word è organizzata dal Comitato Biennale Donna dell’Udi (composto da Lola G. Bonora, Silvia Cirelli, Catalina Golban, Anna Quarzi, Ansalda Siroli, Dida Spano, Liviana Zagagnoni) e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.

Alla Biennale Donna verranno poi affiancati un incontro con studiosi e artisti, in collaborazione con l’Università di Ferrara e due repliche del gioco-performance In principio erat verbum eseguite dagli allievi dell’Istituto d’arte Dosso Dossi di Ferrara. Particolare attenzione sarà poi riservata al mondo scolastico, con speciali approfondimenti pensati appositamente per gli studenti durante le visite.

La mostra osserverà i seguenti orari: martedì-domenica 9.30-13/15-18. Aperto anche 23 e 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno. Ingresso: intero €4; ridotto €2 (età 18-30 anni titolari della Youngercard, over 65 anni, universitari, gruppi di almeno 15 persone, possessori del biglietto di Palazzo dei Diamanti, categorie convenzionate e insegnanti di primo e secondo grado con tesserino). Gratis per i minori di anni 18, gruppi scolastici, persone disabili e loro accompagnatori, guide turistiche e giornalisti con tesserino.

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