Sport
28 Febbraio 2018
Incontro aperto al pubblico con il triatleta Daniele Di Fresco e il medico e docente Unife Giovanni Grazzi

Al Cus si parla di donazione di sangue e sport

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Tennis. Cus Salvi mantiene la Serie C

Il Cus Ferrara tennis targato Salvi, vince 4-2 contro lo Sporting club di Carpi e conquista una meritatissima salvezza nel campionato a squadre di serie C senza passare dalla roulette dei playout

Ferrara Basket, il punto della situazione del Cda prima dei playoff

All’indomani della fine del Play-in Gold, che ha consegnato agli estensi il terzo posto per i playoff, il Cda biancazzurro ha fatto il punto della situazione sul campo e sulle iniziative sociali in casa Ferrara Basket 2018, al termine del primo anno di attività. Presenti il presidente Riccardo Maiarelli, il vicepresidente Giuseppe Cattani, i consiglieri Paolo Piazzi e Raffaele Maragno, il dg Stefano Michelini

La festa per i sessant’anni dell’hockey Bondeno

La società di hockey Bondeno festeggia con grande gioia i suoi sessant'anni di storia. Un traguardo importante che porta con sé una valigia piena di ricordi indimenticabili ed emozioni coinvolgenti

Esiste un legame tra sport e donazione di sangue? Donare il sangue fa bene agli atleti? E fare sport aiuta a donare di più? A questi ed altri interrogativi cercherà di dare una risposta l’evento “Il legame tra sport e donazione Avis”, un’importante serata tra sport, volontariato e scienza medica, in programma giovedì 1° marzo alle ore 20,30 presso la sede Cus di Via Gramicia.

Questa breve conferenza, aperta al pubblico, è stata organizzata attraverso la collaborazione di Avis Ferrara, per la quale interverrà il presidente Davide Brugnati e Cus Ferrara Triathon, associazione sportiva che sarà rappresentata da Daniele Di Fresco, noto triatleta e donatore. Un momento di approfondimento scientifico sarà inoltre curato dal dott. Giovanni Grazzi, anche lui triatleta ma soprattutto medico dello sport e docente di Unife.

L’incontro tra Avis e associazioni sportive è di fondamentale significato per dare vita ad una reciproca sensibilizzazione: da un lato gli atleti potrebbero avvicinarsi al mondo delle donazioni ed al suo indispensabile contributo per la salute pubblica; dall’altro i donatori potrebbero orientarsi verso una vita attiva, rimuovendo quei comportamenti a rischio (es. sedentarietà) in grado di ridurre la platea dei possibili idonei alla donazione e restringere le potenzialità di prelievo.

Criteri di esclusione dalle donazioni sono infatti rappresentati dal diabete insulino dipendente, dall’ipertensione non controllata, dalla malattia coronarica: tutti quadri patologici sui quali l’attività fisica ha mostrato di incidere in modo significativo, sia prevenendone lo sviluppo sia migliorando i parametri dei pazienti già affetti.
Una serata quindi di particolare interesse perché vede attori di palcoscenici differenti impegnati su un fronte comune: promuovere stili di vita corretti con un occhio di riguardo verso la solidarie

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com