Eventi e cultura
17 Febbraio 2018
Anna Quarzi e Daniele Lugli parleranno della prima guerra mondiale all'Istituto di Storia Contemporanea

Tutta la nonviolenza di un secolo. Una storia anche ferrarese

di Redazione | 1 min

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Lunedì 19 febbraio alle 15 in vicolo Santo Spirito 11, Anna Quarzi, presidente dell’istituto di storia contemporanea, e Daniele Lugli, movimento nonviolento, parleranno sul tema: “ La grande illusione: La prima guerra mondiale. Il fascismo. Alda Costa, Giacomo Matteotti”.

E’ l’avvio del ciclo di incontri “Tutta la nonviolenza di un secolo. Una storia anche ferrarese”  promosso dall’istituto e dal movimento in collaborazione con il comune di Ferrara. La partecipazione è aperta ai cittadini ed è un corso accreditato dal ministero per i docenti. Un quarto di secolo alla volta si percorrerà l’intero novecento con i successivi incontri.

Il Novecento si apre brindando al progresso e alla pace: la belle epoque, almeno in Europa. Non sarà cosi. Conflitti e violenza estrema si manifestano nelle guerre ispano americana, anglo boera e russo giapponese. Nelle colonie africane belghe e tedesche le stragi non si contano. Anche l’Italia vorrà conquistarsi il suo posto al sole, commuovendo Pascoli. La guerra torna nel centro dell’Europa. Le voci degli oppositori sono tacitate, La prima guerra mondiale pone le basi del secondo conflitto. In due figure molto legate a Ferrara cogliamo una coerente opposizione e una proposta che si avvicina al pensiero nonviolento. L’assassinio di Matteotti sembra chiudere questo periodo.

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