Economia e Lavoro
4 Gennaio 2018
Sono 657 i marchi depositati a Ferrara dal 2008 ad oggi. Arrivano i contributi per la registrazione europea o internazionale 

Quasi 4 milioni di euro per i marchi d’impresa

di Redazione | 3 min

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Promuovere l’utilizzo dei diritti di proprietà industriale per valorizzare e sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese, attraverso una apposita linea di finanziamento rivolta alle piccole e medie imprese. Questo l’obiettivo del bando promosso, in collaborazione con le Camere di commercio italiane, dalla Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione del Ministero dello Sviluppo economico. Un bando che potrebbe interessare anche Ferrara, dove sono 657 i marchi depositati dal 2008 ad oggi presso l’ente di Largo Castello.

Il bando – in favore del quale è destinato un finanziamento complessivo di 3.825.000 euro – prevede due linee di intervento. La “Misura A” offre agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso Euipo (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici; mentre la “Misura B” si occupa delle agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso Ompi (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.

Le domande di agevolazione (fino a 20.000 euro di contributi a fondo perduto per ciascuna impresa) potranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 7 marzo e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Prodotti di “largo consumo”, sistema moda, dispositivi elettronici, elettrici, ottici, digitali; occhiali; caschi; estintori. Sono gli ambiti più diffusi in cui le imprese ferraresi, tra il 2008 e il 2017, hanno chiesto – e ottenuto – la tutela delle proprie produzioni in Italia e in Europa attraverso la registrazione del marchio. I brevetti, i marchi e i disegni industriali – sottolinea la Camera di commercio – se integrati nella strategia aziendale, possono essere usati per rafforzare fattori competitivi legati alla qualità e all’innovazione, per ampliare le capacità di scambio economico, commerciale e finanziario, ed anche per tutelare, da imitazione e contraffazione, il valore economico che le imprese creano.

“Le piccole e medie imprese ferraresi – evidenzia Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio – sono tali per la dimensione di capitale e di numero di addetti che vi lavorano, ma possono considerarsi grandi per le idee che ne arricchiscono l’attività, ne assicurano l’affermazione sul mercato e ne favoriscono la crescita dimensionale. E’ ormai assodato – prosegue Govoni – che oggi non basta più metterci il capitale, la terra, il lavoro, la capacità degli imprenditori: bisogna anche metterci le idee. Chiamiamolo pure capitale umano oppure progresso scientifico, oppure tecnologia. Gira gira, sono le idee. Che cosa produrre che ancora non si produce, come produrlo meglio di quanto già non si faccia, con quali tecnologie migliori di quelle usate fino a ieri. Tutto ciò è il risultato di nuove idee”.

Il bando, la modulistica e le istruzioni sono consultabili sul sito http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/marchi. Per informazioni: tel 06-77713810 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 11), email infomarchipiu3.

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