Cronaca
6 Dicembre 2017
La donna si era aggrappata ai soccorritori del 118 e rischiava di far cadere anche loro in acqua. Tempestivo e salvifico l'intervento della polizia 

Vuole gettarsi nel fiume, gli agenti la salvano in extremis

di Redazione | 2 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

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Una donna di 46 anni aveva deciso di farla finita gettandosi nelle gelide acque del Volano che scorrono sotto il ponte di San Giorgio. Ma prima che potesse compiere l’estremo gesto, è stata salvata in extremis dagli agenti della polizia di Stato che hanno dovuto sollevarla di peso per evitare la tragedia.

I primi a intervenire sul luogo del tentato suicidio, in via Volano all’angolo con piazza San Giorgio, sono stati i soccorsi del 118. Poco prima di mezzanotte, gli operatori hanno richiesto l’intervento di una Volante perché la donna, in evidente stato confusionale, si è avvinghiata ai soccorritori e rischiava di far cadere anche loro nel canale.

Gli agenti immediatamente intervenuti sul posto hanno individuato da dove arrivava la richiesta di aiuto e hanno sceso di corsa la scalinata in cemento che porta al fiume. Qui hanno notato la 46enne con intenzioni suicide che, urlando, tentava di gettarsi in acqua aggrappata ai due uomini del 118, mettendo in difficoltà anche questi ultimi.

Dopo aver afferrato per la giacca la donna, i poliziotti sono riusciti a trascinarla al sicuro e l’hanno sollevata di peso per portarla sull’autolettiga per il successivo trasporto in ospedale. La signora, ancora sotto shock, è stata ricoverata al Sant’Anna ma le sue condizioni di salute sono buone. Ancora da chiarire le ragioni che l’hanno portata in riva al fiume per tentare di togliersi la vita.

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