Eventi e cultura
15 Settembre 2017
Apertura straordinaria, mostra dei progetti di restauro e confronto pubblico sul futuro dello storico spazio

Giardino delle Duchesse, come lo vorreste?

di Redazione | 2 min

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Domenica 24 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Giardino delle Duchesse di Ferrara viene eccezionalmente aperto al pubblico dalle 15 alle 19 per presentare i progetti di restauro realizzati dai partecipanti al laboratorio Giardino Ops e per discutere con la città su quale dovrebbe e potrebbe essere il futuro sviluppo di questo spazio tanto prezioso quanto depauperato da lunghi anni di chiusura e abbandono.

L’iniziativa vuole coinvolgere istituzioni, residenti e commercianti del centro storico nel recupero e la valorizzazione di un luogo non solo di grande rilevanza storica e architettonica ma anche ricco di potenzialità, essendo oltretutto uno spazio verde a poca distanza dalla piazza principale di Ferrara.

Il Giardino delle Duchesse venne realizzato sul finire del Quattrocento per Eleonora d’Aragona e Margherita Gonzaga, per volere di Ercole I d’Este: i documenti dell’epoca lo descrivono come un angolo di paradiso, ricco di aiuole di bosso, piante medicinali e ornamentali, alberi da frutto e una magnifica fontana dorata. Dell’antica magnificenza restano oggi solo vaghi ricordi, come le tracce dei grandi archi a tutto sesto e di una loggetta.

Attualmente il giardino ospita strutture di cantiere: quale sarà il suo destino quando questi lavori saranno conclusi? Cosa diventerà? Quali sono i propositi dell’amministrazione e le necessità e i desideri dei ferraresi?

Per parlarne e raccogliere opinioni e proposte, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna, l’associazione culturale Il Turco e il Comune di Ferrara invitano tutti gli interessati al restauro di questo spazio al confronto aperto che si terrà dalle 17 alle 19 con la mediazione dell’architetto Keoma Ambrogio. L’incontro è preceduto dall’illustrazione dei progetti di restauro, realizzati a maggio dai gruppi di lavoro che hanno partecipato al laboratorio Giardino Ops, organizzato in occasione del festival Interno Verde.

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