Cronaca
9 Agosto 2017
I familiari riconoscono le salme, fra qualche giorno gli esiti degli accertamenti medico legali

Tragedia Bartolucci, parte l’autopsia sui tre corpi

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

È iniziata l’autopsia sui corpi di  Galeazzo Bartolucci, della moglie Mariella e del figlio Giovanni. Per conoscere l’esito degli accertamenti medico legali – affidati alla dottoressa Cecilia Ferronato insieme al team di Medicina Legale del Sant’Anna diretto da Rosa Maria Gaudio – bisognerà attendere un paio di giorni. Ma dagli esami autoptici gli inquirenti non si aspettano sostanziali novità rispetto alla ricostruzione del duplice omicidio-suicidio che venerdì mattina ha sconvolto la città di Ferrara.

Uno dei punti interrogativi ancora irrisolti riguarda la posizione della moglie e del figlio. Dalle prime indagini è emerso che i familiari siano stati sorpresi nel sonno e freddati con un colpo di pistola alla testa ma una seconda ipotesi, ancora da provare, potrebbe mettere in luce un qualche tipo di reazione da parte delle vittime. Remota la possibilità che uno dei due si sia svegliato a causa dello sparo e abbia provato a salvare l’altro: secondo quanto riferito dagli inquirenti, entrambi i corpi sono stati trovati a letto nelle rispettive camere.

Se il caso giudiziario, nelle mani della pm Ombretta Volta, è praticamente già chiuso per la “morte del reo”, gli accertamenti medico legali muovo i primi passi. Dopo il riconoscimento delle salme da parte dei familiari di Galeazzo – presenti il fratello Pirro, insieme alla sorella Maria Luisa e al cognato – ieri pomeriggio è stato dato il via all’autopsia. Un’operazione che, come detto, potrebbero richiedere ancora qualche giorno, sia per la delicatezza di questo tipo di esami sia perché i corpi di Mariella e del figlio Giovanni erano molto anneriti dalla fuliggine dell’incendio appiccato dall’antiquario 77enne per bruciare la casa e il negozio, tutta la sua vita racchiusa tra le mura di piazzetta Fratelli Bartolucci.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com