Politica
7 Agosto 2017
Il sindaco di Ferrara chiede al partito di intervenire. Vitellio: “O si ravvede o se ne vada”

Caso Codigoro. Tagliani: “O io o la Zanardi nel Pd”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Dal premierato alla libertà di stampa. Il 25 Aprile secondo Fabio Anselmo

Riforma del premierato, autonomia differenziata, tentativi di imbavagliare la stampa, aborto, aiuti all'Ucraina e conflitto in Palestina. Sono questi i temi principali su cui Fabio Anselmo, candidato sindaco per il centrosinistra alle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno, si sofferma per celebrare la data del 25 aprile

Codigoro. Le commemorazioni per la Liberazione

Codigoro. Nella ricorrenza del 79^ anniversario della Festa di Liberazione, come di consueto, si sono svolti, nella mattinata del 25 aprile, diversi momenti commemorativi, che hanno toccato tutte le frazioni del Comune di Codigoro. In presenza delle autorità civili...

I nuovi nati ospitati nella sala del consiglio comunale

Codigoro. Sabato 27 aprile, alle ore 10.30, la Sala del Consiglio Comunale, cuore pulsante della vita democratica, in cui vengono assunte le decisioni relative al futuro del territorio, ospiterà i nuovi nati (i bimbi nati nel 2023), ai quale verrà riservato uno...

“Nel Pd di Ferrara non c’è posto per tutto! Nessuno nega i problemi ma raccontar balle non aiuta. O io o la Zanardi nel Pd!”. È con un tweet che Tiziano Tagliani interviene pubblicamente sul caso nazionale reso noto da Estense.com sull’ipotesi di aumentare le tasse per i privati che ospitano migranti.

Il sindaco di Ferrara giudica la “provocazione” della collega di Codigoro (provocazione trasmessa in un avviso pubblico) “un modo assolutamente superficiale per soddisfare solo la pancia delle persone. Non si può nascondere il problema, che esiste, solo per smarcarsi dalle proprie responsabilità istituzionali”. Per Tagliani a questo punto il problema diventa il contenitore partito: “o sono io dalla parte sbagliata oppure qualcosa non funziona nel Pd; ripeto, non nego il problema, ma scimmiottare Salvini non ci salverà”.

Tagliani pensa anche alla recente uscita del senatore dem Esposito (“Alcune ong ideologicamente pensano solo a salvare vite umane: noi non possiamo permettercelo”) per chiedere qual è la rotta che il Pd deve tenere: “se uno può dire quello che vuole allora non ha senso che esista un partito”.

A stretto giro di posta arriva il commento di Luigi Vitellio, che indirettamente risponde anche al primo cittadino: “o la Zanardi dimostra un totale ravvedimento oppure riconsegni la tessera; quello che ha fatto è fuori dal perimetro del Pd”. Su facebook il segretario provinciale del Pd spiega che “avevo chiesto alla sindaca di Codigoro un passo indietro rispetto alla sua “provocazione”, ma purtroppo leggo dalle sue dichiarazioni che il Partito democratico l’avrebbe abbandonata. La realtà è ben diversa, è la sindaca che di fatto ha abbandonato il Pd”.

“L’ha abbandonato – prosegue Vitellio – assumendo posizioni che nulla hanno a che fare con la comunità e i valori del Pd. Un partito non è un taxi su cui si sale in campagna elettorale per poi scendere una volta arrivati alla meta. È una comunità di persone accomunate da valori e principi. Stare in un partito significa fare gioco di squadra, sostenere quel che si sta facendo, ovvero sollecitare una accoglienza diffusa su tutto il territorio per rendere più gestibile un fenomeno complesso e difficile, come fanno quei sindaci che non si lamentano ma si danno da fare, e ce ne sono tanti”.

Tra l’altro, oltre a essere sindaca, Alice Zanardi è entrata anche nell’assemblea nazionale del Pd. “Un dirigente del Pd non usa provocazioni per trattare temi complessi – rimarca il segretario -. Un dirigente del Pd non urla Barabba. Un dirigente del Pd non abbandona i valori che ci appartengono, mai.
Nessuna mediazione. Spero in un rapido ravvedimento o la tessera sulla mia scrivania”.

Sul tema interviene anche Ammalisa Felletti, di Articolo Uno-Mdp, secondo la quale “posizioni di questo tenore non dovrebbero trovare alcuna iniziativa in chiunque sia espressione di una forza politica di centrosinistra, in cui centrali nel sistema valoriale di riferimento siano i principi della solidarietà sociale e del contrasto ad ogni forma di discriminazione”.

Secondo l’ex assessore della giunta Tagliani, in passato vicesindaco proprio a Codigoro, “è evidente ormai che quando il centrosinistra perde consensi sulle politiche del lavoro, dell’istruzione, delle pensioni, della redistribuzione del reddito, del welfare largamente inteso, decide di rincorrere i voti sul terreno delle destre”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com