Giovanni Bartolucci dentro il negozio di antiquariato

La settima edizione del “Dario Argento Tour Locations Torino” sarà dedicata a Giovanni Bartolucci. Un omaggio speciale e dovuto a un cinefilo che aveva fatto della sua passione la propria ragione di vita.

L’inestimabile collezione di film in pellicola di Giovanni era custodita con gelosia all’interno dell’immobile arso dalle fiamme appiccate dal padre Galeazzo, dopo aver ucciso nel sonno la moglie e il figlio. La Ferrara Film Commission, di cui Giovanni era socio, si è già mobilitata per “salvare il salvabile” ma delle bobine sembrano rimanere solo rigidi dischi bruciati.

Se il patrimonio cinematografico, costruito in anni di collezionismo sfegatato, è andato perduto, la stessa sorte non toccherà alla sua memoria. Gli organizzatori del Dario Argento Locations Torino, Stefano Oggiano e Davide Della Nina, hanno deciso di dedicare l’edizione di  domenica 3 settembre a Bartolucci che da anni era in contatto gli organizzatori e con i partecipanti più fedeli, con i quali si sentiva praticamente tutti i giorni per scambiarsi opinioni nei gruppi Facebook dedicati alla settima arte.

Quest’anno sarebbe passato da essere spettatore alla lontana a vero e proprio protagonista. Aveva infatti annunciato la sua presenza all’appuntamento piemontese di settembre; un sogno così vicino spezzato da un colpo di pistola alla testa, sparato da un padre che in preda alla disperazione voleva salvarlo da una vita difficile. Una storia angosciante, come un film di Dario Argento. Un film che non sarebbe mai dovuto essere girato e che è invece è andato in scena nelle prime ore di venerdì nel centro di Ferrara.

“Addio Giovanni! – scrive Oggiano sulla sua pagina Facebook, rivolgendosi direttamente all’amico -. Dovevamo incontrarci il mese prossimo al Dario Argento Tour Locations Torino. Era tua intenzione partecipare per scambiarci finalmente senza il filtro dei tasti, insieme a tutti i ragazzi, tutta la nostra voglia di celluloide! Eri un numero uno. Il Tour di quest’anno è dedicato a te! Buon Viaggio!”.