Comacchio. «Blitz nelle case degli abusivi, dove spesso bengalesi e africani vivono stipati in condizioni igienico-sanitarie che definire precarie è poco». E’ questa una delle soluzioni suggerite dalla candidata a sindaco del centro-destra, Maura Tomasi, supportata dal capogruppo regionale della Lega Nord, Alan Fabbri.
«Da tempo proponiamo controlli a tappeto da parte degli agenti della polizia municipale, ed anche il pieno sostegno ad iniziative private (come i “vigilantes”; ndr) finanziate dai commercianti, per le quali ci potrebbe essere anche un contributo economico del Comune – spiega Maura Tomasi – ma ci sono anche mezzi più articolati, per contrastare anche chi sfugge ai controlli».
Il fuggi fuggi di abusivi nelle spiagge, alla vista delle uniformi degli agenti, si può risolvere anche in altro modo: «In altre zone del Paese – illustra Alan Fabbri – abbiamo visto muoversi all’unisono e senza preavvisi agenti della polizia municipale, carabinieri e ispettori sanitari dell’Ausl. Perché – continua – di solito questi abusivi vivono stipati in stamberghe prive delle condizioni minime igienico-sanitarie».
Per fare un esempio, «soltanto nello scorso anno, nel Riminese, si sono effettuati 67 controlli in abitazioni, con 8 proprietari denunciati (che ospitavano irregolari ammassati come animali; ndr) e 205 sanzioni comminate per sovraffollamento. Il giro di vite – concludono Tomasi e Fabbri – deve agire su tutti i fronti, dalle spiagge ai mercati, fino alle abitazioni, punendo anche chi favorisce indirettamente il traffico di merci contraffatte, danneggiando gli operatori onesti comacchiesi».
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com