Cronaca
27 Aprile 2017
Tra le accuse favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione e falso ideologico. Ora i testimoni

Mazzette per il ricongiungimento familiare, iniziato il processo per oltre 30 imputati

di Redazione | 2 min

Leggi anche

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

È iniziato il processo a carico di 31 imputati per il procedimento a carico di oltre trenta persone accusate a vario titolo di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione (per un’impiegata della Prefettura), falso ideologico per induzione e un giro d’affari sommerso che secondo gli inquirenti è andato oltre i 150mila euro.

Secondo le ricostruzioni della squadra mobile dal maggio del 2012 – quando prese il via l’indagine – al 2015 quasi un centinaio di persone sono entrate in Italia, transitando per breve tempo per Ferrara per poi trasferirsi in altre città. Il tutto sfruttando in maniera fraudolenta la formula del ricongiungimento familiare

Secondo l’accusa chi voleva ricongiungersi con i propri familiari dall’estero in Italia, otteneva una ‘scorciatoia’ burocratica. E il sistema che si era strutturato a Ferrara permetteva agli stranieri interessati, per un costo totale di circa 7-8mila euro, di ottenere a tempo record tutti i permessi necessari.

Tra i 40 imputati, due sono quelli che occupano una posizione di spicco: Simona Granatiero – impiegata della prefettura – che secondo l’accusa avrebbe facilitato le pratiche ottenendo soldi e agevolazioni; e l’avvocatessa Silvia Baldassarre, accusata di concorso in favoreggiamento all’immigrazione clandestina per dei casi relativi a falsi certificati di residenza in alcune case di Migliarino.

Con loro avrebbero avuto un ruolo importante anche Xia Lihong, titolare del ristorante cinese di via Garibaldi a Ferrara, e Xiang Aimei del ristorante di Porto Garibaldi. Entrambe – difese dall’avvocato Carlo Bergamasco – gestiscono anche una piccola agenzia per sbrigare pratiche burocratiche e aiutare i connazionali, fatto che non viene contestato dalla difesa, come invece lo è l’accusa secondo la quale le residenze per gli immigrati fossero false e che abbiano corrotto funzionari pubblici.

Ieri davanti al tribunale collegiale si sono tenute le questioni preliminari. Alcune difese hanno eccepito l’inutilizzabilità di alcune intercettazioni, ma l’eccezione è stata respinta.

Sono state inoltre ‘assottigliate’ le liste testi di pm e difese.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com