Una grande festa di Carnevale tra maschere, coriandoli, crostoli e palloncini per celebrare il ritorno a scuola di Alex Fogli. Il bimbo di Comacchio di 7 anni è guarito dalla grave malattia che, ad appena 5 anni, gli aveva impedito di sedersi sui banchi di scuola insieme ai suoi coetanei e di condurre una vita serena che tutti i bambini meriterebbero di avere.

Il piccolo Alex ha sconfitto il cancro dopo pesanti cicli di chemioterapia, lunghe sedute di radioterapia e il delicato intervento subito nel 2015 nel centro di chirurgia pediatrica di Padova dove tre chirurghi gli hanno asportato la massa tumorale aggressiva. L’operazione è stata un successo e, dopo una lunga convalescenza, ha iniziato la scuola lo scorso settembre.

Il piccolo eroe frequenta la scuola primaria Fattibello di Comacchio e, per la prima volta, festeggia il carnevale insieme ai suoi compagni di classe. La cerimonia si è tenuta sabato 18 febbraio al Vergani grazie alla volontà della dirigente scolastica Roberta Monti che ha trasformato il consueto Carnevale dei Bambini in un momento in onore di Alex Fogli.

Il bimbo, accompagnato da mamma Sonia e papà Glauco, ha passato una giornata in spensieratezza insieme ai suoi amici. Moltissime le associazioni presenti e le personalità di spicco che hanno voluto essere presenti al Vergani in questa manifestazione di solidarietà. In particolar modo sono intervenuti il professor Paolo Zamboni, l’associazione Giulia con le sue volontarie che hanno contribuito all’animazione della giornata, il vicesindaco di Comacchio Sergio Provasi, l’Amf – Associazione Musicisti Ferrara con il suo presidente Roberto Formignani, il soprano Alessandra Morelli, il gruppo direttivo dell’istituto comprensivo di Comacchio e tutto il personale della scuola.

Una storia a lieto fine a pochi giorni dalla morte di Michael, il bimbo di XII Morelli affetto da una rara malattia con cui ha combattuto per tutta la sua breve vita e che l’ha strappato dalle braccia dei genitori all’età di soli 6 anni. Anche in questo caso, come in quello di Alex, la comunità si è mobilitata per raccogliere fondi per aiutare la famiglia a sostenere le costose cure.