di Marcello Celeghini

Una mozione per sostenere politiche in favore della genitorialità e della natalità. È questo il provvedimento presentato in mattinata nella sede del gruppo consigliare del Pd dai consiglieri di maggioranza Alessandro Talmelli, Dario Maresca, Bianca Maria Vitelletti, Tommaso Cristofori e Cristina Corazzari e che sarà posto all’attenzione del prossimo consiglio comunale per l’approvazione.

Le premesse, con cui i cinque consiglieri hanno motivato la decisione di presentare la mozione, stanno nei dati poco incoraggianti che riguardano Ferrara per quanto concerne la natalità e il saldo naturale tra nati e morti. L’indice di natalità nel comune di Ferrara era nel 2015 di 5,2 nati ogni mille abitanti, mentre il numero di figli per donna è pari a 1,21, al di sotto della media nazionale che si attesta ad 1,35 figli per donna. Anche il saldo naturale non è per nulla confortante per la nostra città: nel 2014 era pari a meno 936 unità, una situazione che perdura ormai dagli anni Ottanta del secolo scorso.

Viste queste premesse, i cinque consiglieri democratici chiedono a sindaco e giunta di attuare quanto era stato previsto dal consiglio comunale in una risoluzione datata 17 dicembre 2013, ovvero di attuare una Consulta per la Genitorialità con il coinvolgimento di tutte le associazioni e i portatori di interesse che hanno a cuore queste tematiche. Ma non è tutto. La mozione intende impegnare sindaco e giunta ad incrementare la quota del bilancio comunale destinata alle politiche di sostegno alla natalità e alla genitorialità, attingendo dagli avanzi di amministrazione e prevedendo risorse in sede di bilancio preventivo 2017-2019. La Consulta, una volta attivata, dovrebbe, dal canto suo, sviluppare iniziative volte ad affrontare il tema della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, coinvolgendo anche le imprese. Come ultima istanza, la mozione chiede all’amministrazione di farsi portavoce presso la Regione per poter definire politiche a sostegno della natalità nei comuni dove il ‘debito demografico’ è più marcato.

Sostegno alla genitorialità vuol dire anche sostenere i minori nelle fasi della loro crescita. “Il sostegno alla natalità- sottolinea Alessandro Talmelli- non esaurisce ovviamente il bisogno di attenzione che le famiglie con figli piccoli necessitano nelle fasi della crescita dei bambini. Già molto è stato fatto nell’ambito scolastico con importanti investimenti che questa amministrazione ha deliberato negli ultimi anni. Per quanto riguarda la Consulta, gli uffici comunali stanno già studiando su come istituirla. La immaginiamo come un luogo aperto a tutti coloro che si occupano di tematiche inerenti la famiglia”.

“Sono azioni che non hanno la pretesa di portare risultati nell’immediato- spiega Tommaso Cristofori-, serviranno certamente tempi lunghi. In politica spesso le scelte politiche che portano benefici a lungo termine vengono messe all’angolo, noi invece crediamo che quando si parla del nostro futuro occorre essere responsabili”. Una mozione che, oltre a chiedere più risorse, mira a sollecitare un dibattito sulla denatalità ferrarese. “I dati ci mostrano numeri allarmanti che peggiorano di anno in anno- rimarca Dario Maresca-. Ora anche la spinta demografica data dagli stranieri si sta affievolendo poiché gli stili di vita portano in questa direzione. Occorre quindi affrontare seriamente questo tema per il futuro della città”.