E’ stato il 36enne Simone Bertocchi a sparare ai coniugi Tosi Savonuzzi, uccidendo il 73enne Roberto e ferendo in maniera gravissima la moglie 63enne Raffaella Pareschi. La confessione è stata resa nel corso dell’interrogatorio del Pm Stefano Longhi, al quale ha anche spiegato quali fossero le motivazioni del gesto.

Lo ha riferito lo stesso Pm nel corso di una conferenza stampa presso il comando dei carabinieri di via Carmine della Sala, senza addentrarsi in ulteriori particolari circa il movente. “Bertocchi – ha detto il magistrato – ha riportato dichiarazioni ammissive, ammettendo di essere stato lui a sparare ai coniugi, copn l’arma che aveva portato con sé. I motivi sono correlati a rapporti conflittuali tra lo stesso Bertocchi e la vittima. Nel quadro rientrano anche contrasti sulla casa in cui i coniugi erano in affitto, ma l’acredine era soprattutto fra loro due per altri motivi”.

Simone Bertocchi, che è stato portato in carcere in tarda serata, risulta quindi indagato per omicidio e tentato omicidio, “ma non è contestata l’aggravante della premeditazione”. Il 36enne ha fatto anche il nome della persona che lo aveva accompagnato a Fossanova San Marco quel giorno, alla casa dei coniugi, e che con lui si è allontanato. Si tratta di un coetaneo ferrarese, pregiudicato, William Biancucci, che è stato identificato e rintracciato. Anche lui è stato porato in caserma per essere interrogato, per poi essere denunciato a piede libero per il reato di concorso in omicidio e tentato omicidio, dato che al momento dei fatti ha mantenuto “condotta passiva”, omettendo di soccorrere le vittime e di allertare le forze di polizia. “Era presente sul posto – ha spiegato il Pm Longhi – e si è allontanato assieme al Bertocchi, ma non sono emersi elementi sufficienti per emettere un provvedimento cautelare nei suoi confronti”.

Bertocchi risulta essere il fidanzato di Sabrina Chiccoli, titolare dell’abitazione e nipote dell’82enne Valerio Chiccoli, che vive nella stessa casa delle vittime al piano superiore. Fra i motivi che avrebbero portato Bertocchi all’omicidio sembra vi siano anche questioni legate alla pensione dell’anziano Valerio, che i coniugi sospettavano si intascasse e avessero intenzione di denunciarlo. Il Pm Longhi, pur mantenendo il riserbo sul movente, ha ammesso che “il problema della pensione è comunque emerso” durante l’interrogatorio. Nulla è trapelato, inoltre, sulla posizione di Sabrina Chiccoli, che non risulta indagata per la vicenda. “Al momento – ha aggiunto infatti Longhi – non ci sono altri indagati. Ma le indagini non sono ferme e proseguono per acquisire ulteriori elementi probatori. Serviranno anche accertamenti autoptici. Speriamo inoltre che la moglie si riprenda”. Le condizioni di Raffaella Pareschi, ricoverata in rianimazione all’ospedale Maggiore di Bologna, risultano al momento stazionarie, ma non risulta ancora fuori pericolo di vita.

Nonostante lo  stesso Bertocchi abbia indicato dove si è sbarazzato dell’arma, lungo via del Gorgo, le ricerche che sono state avviate in mattinata e sono proseguite per tutta la giornata non hanno dato per ora alcun esito. Il 36enne sarebbe stato indotto a costituirsi in seguito alle serrate ricerche dei carabinieri durante la scorsa notte e nelle prime ore del mattino, dopo numerose perquisizioni domiciliari e veicolari nei confronti di persone da lui conosciute. E’ probabile che si nascondesse a Porotto, dato che si è consegnato proprio nella staziopne carabinieri della frazione.

Bertocchi è difeso dall’avvocato Barbara Grandi, che dopo l’interrogatorio del suo assistito ha detto di voler attendere l’udienza di convalida, fissata per giovedì, prima di potersi esprimere in merito alla vicenda.

SIMONE BERTOCCHI VIENE PORTATO IN CARCERE