Vaccolino. Tre donne sono state arrestate dai carabinieri dopo essere state sorprese dal titolare a rubare oggetti in un negozio di ceramica di Vaccolino. Altri oggetti in ceramica, per un valore di ben 26mila euro, sono stati trovati dai militari dopo aver perquisito le abitazioni delle tre donne.

Nei guai sono finite la 42enne S.K. residente a Comacchio, la 52enne L.E. residente a Lagosanto la 37enne F.E. residente a Fiscaglia, tutte operaie.

Il titolare del negozio di Vaccolino le ha sorprese mentre cercavano di allontanarsi dopo aver sottratto vasi e lampade in ceramica, oggetti che le tre donne hanno abbandonato frettolosamente nel tentativo di darsi alla fuga. Una fuga che è durata poco, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri che hanno fermato le donne e proceduto a tutte le verifiche del caso.

Il materiale recuperato dai militari è stato restituito al titolare del negozio, ma la sorpresa è arrivata dalle successive perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di scoprire nelle abitazioni delle tre una sorta di bazar di ceramiche dal notevole valore complessivo.

Le arrestate, dopo le procedure di legge, sono state portate agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, che si è concluso con la condanna delle tre donne a due anni di reclusione e 800 euro di multa. Pena sospesa.