Incendio nella notte in via Gerusalemme Liberata
Intorno alla mezzanotte un appartamento in via Gerusalemme Liberata è andato a fuoco, non si sono ancora accertate le cause ma l'innesco potrebbe essere dovuto all'esplosione di una bombola del gas
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I carabinieri forestali hanno denunciato cinque ditte della provincia di Ferrara per la gestione illecita di rifiuti edili
La Procura di Ferrara ha nuovamente chiesto l'archiviazione per l'allora direttore del distretto Sud-Est dell'Ausl di Ferrara e per un'operatrice telefonica del 118, inizialmente indagati per omicidio colposo relativamente alla morte di Francesco D'Antoni, deceduto ad Argenta il 20 marzo 2021 per infarto miocardico acuto
Due ferraresi, una donna di 46 anni e un uomo di 55 anni, rispettivamente amministratore di diritto e di fatto di una società fallita con sede nell'Alto Ferrarese, sono stati condannati a 6 anni e 4 anni e 4 mesi dal tribunale di Ferrara con l'accusa di bancarotta fiscale
È un guanto di sfida quello che l'avvocato Fabio Anselmo lancia al sindaco Alan Fabbri, a cui chiede di uscire "dalla bolla dei social" e presentarsi "davanti alla città per un confronto pubblico dove misuriamo le idee e la visione della Ferrara dei prossimi cinque anni"
Bondeno. Quasi una tonnellata di pesce è stata recuperata nel corso di un provvidenziale intervento dei volontari dell’Aeop (Associazione europea operatori di polizia).
È accaduto nella mattinata di domenica 17 aprile nel canale Burana a Pilastri, frazione in comune di Bondeno, nell’ambito di un servizio coordinato dalla Polizia provinciale.
Le guardie volontarie hanno ricevuto una chiamata da un pescatore insospettito da alcuni sacchi nascosti fra i cespugli e così, in accordo con la Polizia provinciale, è stato deciso un appostamento con lo scopo di sorprendere i bracconieri, una volta tornati a prendere il pesce nel frattempo messo in diversi sacchi di iuta. Dopo un’attesa di diverse ore e il passaggio di alcune auto con attività molto sospette, è stato deciso di recuperare il pescato e il materiale trovato.
Il bilancio dell’operazione è stato di oltre 700 chili di carpe, con un peso medio di circa 9 chili l’una, e tre siluri con una lunghezza di oltre un metro per un peso complessivo superiore ai 100 chili. Recuperate anche una barca in vetro resina di tre metri, altrettanti arpioni e 300 metri di rete tramaglio senza galleggianti.
“È l’ennesima conferma di come sia sempre più urgente che la Regione approvi una legge che ci consenta di colpire in maniera efficace questi predoni che non hanno alcun rispetto del pesce e del nostro territorio”, afferma il comandante della Polizia provinciale, Claudio Castagnoli, che rivolge un elogio ai volontari dell’Aeop e a tutto il mondo del guardie volontarie per l’impegno e la disponibilità a far parte di un coordinamento che prevede regole precise. “Chiedo – conclude Castagnoli – a nome di tutti i pescatori per bene, che sono la stragrande maggioranza, che la Regione non aspetti oltre ad approvare una legge con quelle regole che possano davvero debellare questo fenomeno predatorio messo in atto da cittadini dell’Est Europa”.
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