Cronaca
10 Febbraio 2016
L'ex patron della società sportiva era accusato di non aver pagato iva e ritenute di acconto a personale e giocatori

Spal 1907 e reati fiscali: Butelli condannato a un anno e mezzo

di Redazione | 1 min

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Cesare Butelli

Cesare Butelli

Condannato a un anno e mezzo di reclusione per i mancati versamenti al fisco dell’iva e delle ritenute di acconto, per un totale di 1,2 milioni di euro. Si conclude così il processo per reati tributari (relativi agli anni 2011 e 2012) che vedeva alla sbarra l’ex patron della Spal 1907, Cesare Butelli, accusato dalla procura di Ferrara dopo il fallimento della società sportiva.

Un fallimento che secondo l’avvocato Francesco Marenghi, difensore di Butelli, comportò l’impossibilità materiale di versare quanto dovuto all’erario italiano. E proprio su questo dato si è basata la linea difensiva di Butelli: la Spal 1907 infatti dichiarò correttamente dati e redditi al fisco, ma il fallimento nella primavera del 2014 avrebbe reso materialmente impossibile i successivi pagamenti.

In questo caso la Spal 1907, secondo la procura, non avrebbe pagato né l’iva relativa agli anni 2011 e 2012 (rispettivamente 482mila e 483mila euro) né le ritenute Irpef per calciatori e dipendenti per il 2012 (309mila euro). Al termine del dibattimento la procura di Ferrara ha chiesto per l’ex presidente della società sportiva una condanna a due anni di reclusione, accolta in parte dal giudice Attinà che avrà 90 giorni per depositare le motivazioni.

 

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