Eventi e cultura
10 Giugno 2014
Il guru del web aprirà la giornata con la sua visione su tecnologia mobile, cloud, big data e intelligenza artificiale

Un ferrarese inaugura il “futuro” di Google

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Torna Ferrara Organistica nelle chiese della città e della provincia

Un ciclo di sei concerti, dal 28 aprile al 26 maggio, che coinvolgono oltre agli organisti solisti, i gruppi corali e strumentisti del conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara. I luoghi che ospitano la rassegna, oltre a Ferrara, sono Portomaggiore, Comacchio, Burana, Terre del Reno

Narrazione ed elaborazione del lutto: un convegno all’ex Teatro Verdi

"Narrare il lutto" è il convegno che si terrà lunedì 29 aprile dalle 9 alle 13 presso l'auditorium dell'ex Teatro Verdi. L'evento è organizzato dal Laboratorio di ricerca e intervento "Uno sguardo al cielo" dell'Università di Ferrara e diretto da dodici anni dalla professoressa Paola Bastianoni

di Elisa Fornasini

rudy-bandiera1Il guru del web Rudy Bandiera mette a segno un altro colpo. Il quarantunenne ferrarese, esperto del mondo social media e del marketing non convenzionale, è pronto per ripartire per una seconda ‘avventura’: dopo aver partecipato all’iniziativa innovativa dedicata al Giro d’Italia, giovedì 19 giugno sarà a Milano per aprire il ‘Going Google Italy 2014’, l’evento in cui ogni anno la divisione enterprise Google parla alle aziende e per le aziende. In pratica un incontro tra il colosso del web e 400 invitati, per lo più amministratori delegati, delle principali aziende medio-grandi italiane in un’ottica di vendita dei servizi ideati da Google per le imprese.

Al giornalista esperto di digitale e fondatore di NetPropaganda spetterà il compito di aprire la giornata con la sua personale visione del futuro relativa alla tecnologia cloud, search e geo in versione business. “Il mio intervento – ci anticipa Bandiera – verterà sulle quattro tecnologie che, collegate assieme, si fonderanno con la nostra vita iperconnessa di domani: tecnologia mobile, cloud, big data e intelligenza artificiale”. Il discorso non poteva che partire dalle tecnologie mobili quali smartphone e tablet, comunque definite solo un “embrione” di quello che sarà la tecnologia portatile in futuro. D’altronde Bandiera è stato uno dei primi in Italia a provare i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata realizzati dalla compagnia di Mountain View, e quindi può assicurare in prima persona che il futuro delle tecnologie non è quello di essere “portate” ma “indossate”.

Si passerà poi ad analizzare gli utilizzi degli altri “strumenti futuristici” quali cloud, un insieme di tecnologie che permette di memorizzare ed elaborare dati grazie all’utilizzo di risorse hardware e software. Una “potenza di calcolo” che deve essere supportata da macchine potenti che generano il cosiddetto big data, una raccolta di dataset così grande e complessa da richiedere strumenti differenti da quelli tradizionali. Entra così in gioco l’intelligenza artificiale, ovvero l’abilità di un computer di svolgere funzioni e ragionamenti tipici della mente umana, per dare un senso ai dati riuscendoli a re-interpretare.

Materie digitali che sono il pane quotidiano di Bandiera e che rappresentano un riassunto dei temi trattati nel suo libro “Rischi e opportunità del Web 3.0 e delle tecnologie che lo compongono” pubblicato da Flaccovio Dario e che uscirà oggi. Il volume si propone di offrire un “quadro completo di ciò che potrebbe accadere, o di quello che probabilmente accadrà, in ambito internet – spiega l’autore – e di come la rete modificherà ulteriormente le nostre vite in futuro. Un cambiamento che implica dei risvolti etico/morali completamente nuovi e che richiede una notevole capacità di adattamento”.

Tornando alla giornata “futuristica” di Google, oltre all’intervento denominato “Il futuro digitale non è mai stato così presente. Le opportunità da cogliere”, Bandiera consegnerà il “premio all’interazione” al partecipante più attivo della giornata. “Non avrò solo l’onore di aprire e chiudere la giornata – continua un emozionato Bandiera – ma avrò anche la possibilità di passare le domande a chi sarà sul palco con me durante tutta la giornata”. Per chi avesse delle curiosità su queste tematiche, infatti, può indirizzare le domande su Twitter inserendo l’hashtag #goingGoogle. “Un servizio live che si rivolge solo alle aziende e non ai cittadini – sottolinea Bandiera – nel senso che le domande devono essere inerenti al tema cloud, search e geo in versione business”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com