È ormai tutto pronto per le elezioni amministrative per i Comuni della provincia di Ferrara, che stabiliranno i componenti del consiglio comunale e il sindaco per 15 diverse amministrazioni (esclusa Ferrara) del territorio.

I seggi resteranno aperti solo domenica 25 maggio, dalle ore 7 fino alle ore 11, e per tutta la durata delle elezioni sarà ancora possibile ritirare la propria tessera elettorale presso gli uffici del Comune. Oltre a questa, gli elettori dovranno presentarsi con un documento di identità valido.

Sono quattro le possibili modalità di voto per le elezioni amministrative. L’elettore potrà dare il proprio voto solo a un candidato sindaco, senza indicare una lista (tracciando un segno sul nominativo del candidato sindaco), oppure dare la propria preferenza sia al candidato che alla sua lista di appartenenza (tracciando un segno sul contrassegno della lista), così come potrà indicare il proprio candidato di riferimento e tracciare un segno su una delle liste che lo supportano (nel caso siano coalizzate per lo stesso candidato).

Sarà possible però anche il voto disgiunto, dando quindi la preferenza a un candidato sindaco (tracciando un segno sul suo nome) e a una lista che supporta un altro candidato.

A prescindere dalla lista selezionata, l’elettore potrà indicare fino a due preferenze tra i candidati consiglieri che la compongono. Anche in questo caso, come nelle elezioni europee, vale la regola della preferenza di genere: i due candidati al consiglio scelti dovranno essere di sesso opposto, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Di seguito riportiamo tutti i candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative, procedendo in ordine alfabetico per i vari Comuni:

Cominciamo da Argenta, dove il sindaco uscente Antonio Fiorentini, sostenuto dal Pd e dalle liste Argenta Civica, Sinistra per Argenta e #Futurogreen, cerca la riconferma. A sfidarlo sono Gabriella Azzalli (appoggiata dalle liste Forza Italia – Berlusconi per Argenta, Argenta Rinnovamento, Argenta Oltre e Fratelli d’italia), Giuseppe “Kaivan” Brina (Lega Nord) e Luca Bertaccini del Movimento 5 Stelle.

A Berra il sindaco uscente Erik Zaghini del Partito Democratico, sostenuto dalla lista Comune Ideale, cercherà la rielezione e sarà sfidato da Stefano Bigoni, candidato per la lista Uniti per Berra (appoggiata da Lega Nord e Forza Italia) e Simone Grandi, candidato per la civica Interesse Comune.

A Bondeno si prospetta un battaglia a cinque tra il sindaco uscente Alan Fabbri (sostenuto da Lega Nord, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Unione di Centro e dalla lista “…e Avanti!”) e Gino Alberghini (Bondeno in MoVimento), Fabiano Campi (Gruppo Proposta Bondeno), Giovanni Nardini (Partito Democratico e lista civica Io Voto per Bondeno) e infine Emanuele Vassalli, della lista Sinistra per il Lavoro a Bondeno.

A Copparo è Nicola Rossi a cercare la riconferma, sostenuto da Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Sel e dalla lista civica Insieme per Copparo. A sfidarlo sono Filippo Furini, sostenuto dalla lista “Insieme si può crescere” (in cui convergono Lega Nord e Fratelli d’Italia) e da Forza Italia, Giuliano Giuliani dell’Italia dei Valori e Luana Veronese del Movimento 5 Stelle.

Difficile parlare di riconferme per Fiscaglia, il nuovo Comune nato dalla fusione di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia, anche se a presentarsi sotto le insegne del Partito Democratico (con la lista Fiscaglia Futura) è l’ex sindaco di Migliarino Sabina Mucchi. Gli altri candidati sono Ilaria Dalfolco della civica Progetto Fiscaglia, Marco Notarbatolo per Rinnovamento Fiscaglia e Gianni Tuffanelli per il Movimento 5 Stelle.

A Jolanda di Savoia si può invece parlare di bipolarismo perfetto: il sindaco uscente Elisa Trombin (della lista Insieme per Jolanda) dovrà scontrarsi con Elisabetta Pezzoli di alternativa Civica.

Più variegata la situazione a Lagosanto, dove Gianluca Bonazza (lista Lagosanto che Cambia) se la dovrà vedere con Daniel Bigoni (Valorizziamo Lagosanto), Alessandro Menegatti (Lagosanto per Tutti), Federico Menegatti (Movimento 5 Stelle) e Maria Teresa Romanini (Insieme per Lagosanto).

A Masi Torello è invece corsa a due tra Riccardo Bizzarri della lista Masi Bene Comune e Massimo Pezzullo, sostenuto dal gruppo Insieme per i Masi.

Salgono a tre i candidati a Mesola, dove Luciano Tancini (Cambiamento e Crescita) sfiderà Primo Marchetti (Creare Futuro) e Gianni Michele Padovani della lista Insieme per Crescere.

Passiamo a Mirabello, dove il sindaco uscente Angela Poltronieri (Insieme per Mirabello) sfiderà Cristiano Rubini, candidato per la lista Mirabello 2014.

Ed è sfida a due anche a Ostellato, dove il sindaco Pd uscente Andrea Marchi (sostenuto dalla lista Progetto per il Futuro) si scontrerà con Antonio Ricci (Ostellato Incontro al Futuro).

Situazione simile anche a Poggio Renatico, dove il candidato sindaco del Partito Democratico Elettra Garuti dovrà confrontarsi con Daniele Garuti, della lista Insieme per Poggio.

Sono invece tre nuovi contendenti quelli che si confronteranno a Ro Ferrarese: Antonio Giannini della lista Ro Terre e Fiumi, Daniela Simoni della lista civica Il Burgo – Una voce per Ro e Francesco Sprocati, candidato per la lista Basta Sprechi.

A Sant’Agostino Fabrizio Toselli di Forza Italia (sostenuto dalla lista Ricostruire il Futuro) cerca la riconferma contro le ‘civiche’ Stefania Agarossi (Valore e Rispetto) e Cinzia Vaccari (Massa Comune).

Chiudiamo con Voghiera, dove si scontreranno due candidati: Chiara Cavicchi (Progetto Comune) e Matteo Pazzi (Voghiera Aperta).