Giornata di arresti quella di ieri, mercoledì 16 aprile, per la polizia di Ferrara. Nel pomeriggio gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino nigeriano mentre spacciava cocaina mentre i colleghi dell’Upg hanno fermato un suo giovane connazionale in possesso di 26,51 grammi di marijuana.

Nel primo arresto, gli agenti della Mobile hanno arrestato il cittadino nigeriano E. S., – in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari ma seguito da tempo dalle forze dell’ordine – a seguito dei servizi di appostamento ed osservazione nella zona di via Porta Catena, cogliendolo in flagranza mentre cedeva una dose di cocaina a un consumatore ferrarese. Alla vista della polizia il ragazzo ha tentato di sottrarsi all’arresto lanciando la propria bicicletta contro gli operatori (azione che gli è costata anche l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale) e dandosi alla fuga da cui è scaturito un rocambolesco inseguimento durante il quale il nigeriano si è liberato del giubbotto e delle scarpe per correre più agilmente. L’uomo è stato bloccato in via Oroboni ed anche in questa circostanza ha reagito colpendo gli agenti che comunque sono riusciti ad immobilizzarlo e trarlo in arresto. Vistosi braccato, poco prima di essere fermato lo spacciatore ha lanciato un involucro  – recuperato grazie anche alla preziosa collaborazione di cittadini della zona – contenente cocaina.

Nella stessa giornata gli agenti delle Voltanti hanno invece arrestato per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente, O. L., ventitreenne nigeriano senza fissa dimora in Italia. Gli agenti, transitando in via Poledrelli, hanno notato un gruppo di extracomunitari stazionare nei pressi di un chiosco che, alla vista della polizia, si sono dati alla fuga mentre uno di loro – O.L. – si nascondeva dietro al chiosco. Gli agenti lo hanno così fermato e durante la perquisizione personale hanno trovato addosso al giovane un macinino per spezzettare sostanze stupefacenti e un sacchetto contenente della marijuana – come poi accertato dalla polizia scientifica – per un peso complessivo di 26,51 grammi che gli è valso l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.