di Eleonora Manfredini

Martedì 26 novembre è la “Giornata del Pugilato”.  Una giornata per celebrare le vittorie dei campioni e delle campionesse di Boxe delle società sportive ferraresi. Nella sala Arengo della residenza municipale l’assessore allo sport Luciano Masieri ha premiato Damian Bruzzese, Ippolito Marcello Matano, Sara Corazza, Malgorzata Kusiak e Dorota Kusiak per il loro impegno e i risultati raggiunti.

“Oggi è una giornata di festa – esordisce Masieri -. Non so se esista anche in altre città una ‘Giornata del Pugilato’, ma per Ferrara è doveroso  festeggiare debitamente con questi ragazzi e queste ragazze i loro risultati. La boxe è una disciplina dura, in cui i meriti non vengono dalla fortuna, ma da tanto sacrificio e allenamento. Meriti doppi per le ragazze che sono riuscite a ricavarsi il loro spazio in una realtà erroneamente considerata solo maschile”.

Le tre quote rosa che hanno ricevuto la targa di riconoscimento da Luciano Masieri si allenano nella palestra dell’ A.S.D. Costantino Boxe con Giuseppe Costantino. Dorota Kusiak è stata due volte campionessa Italiana Universitaria nei 60 e nei 64 kg, medaglia d’oro agli Internazionali di Francoforte e Swidnika  e argento al Guanto Rosa. Megghi Kusiak è campionessa italiana Youth e anche lei medaglia d’oro agli Internazionali di Francoforte e Swidnika. Sara Corazza è Campionessa Italiana assoluta dei 64 kg, oro al Preolimpico di Ferrara, oro al Guanto Rosa e oro al torneo di Francoforte.

I campioni non sono certo da meno come palmares: Damian Bruzzese (A.S.D. Pugilistica Padana) ha conquistato il 27 luglio 2013 il titolo italiano professionisti nei pesi Massimi-Leggeri contro Francesco Versaci, per abbandono alla 7’ ripresa. Marcello Matano (A.S.D. Ferrara Boxe) è dal 27 settembre di quest’anno il detentore del titolo italiano pesi Super Welter, che ha ottenuto battendo il campione in carica Francesco di Fiore.

Per Luciano Masieri è altrettanto importante ringraziare le società e gli allenatori per  il loro lavoro, l’abnegazione e l’impegno profuso quotidianamente per mantenere alto il nome del pugilato.

“Sono orgoglioso delle mie ragazze, per noi è un onore essere qui, siamo una nuova realtà, fino a qualche anno fa non c’eravamo”, spiega Giuseppe Costantino allenatore della Costantino Boxe.

Roberto Croce definisce Ferrara la Capitale del Pugilato. “In Italia non ci sono altre realtà che contino tre campionesse e due campioni. Oltre al talento indiscusso di questi ragazzi vantiamo tre società competenti ed ottimi tecnici dal punto di vista tattico e psicologico. Per noi è molto importante anche l’allenamento dei giovani, nonostante ci sia un po’ di reticenza da parte dei genitori. Alcuni taboo da sfatare riguardo la presunta violenza. Il pugilato per gli esordienti e i dilettanti è più un gioco di punti e di tattica, nonché, al pari del professionismo, disciplina di vita”.

Massimiliano “Momo” Duran sottolinea quanto sia importante l’impegno quotidiano per mantenere vivo il pugilato e per continuare a tenerne alto il nome: “Sono momenti difficili per tutti, dal punto di vista economico è sempre più complicato recuperare i fondi necessari per portare avanti l’attività. Abbiamo tutti bisogno di aiuto e di sponsor, che peraltro sono sempre meno, abbiamo la fortuna di avere un Assessore sensibile alle nostre problematiche ed è anche grazie a lui che continuiamo a svolgere al meglio il nostro lavoro. Ci stiamo muovendo in maniera capillare, con tanti appuntamenti, per continuare ad alimentare la passione ed il talento dei nostri atleti”.