
(Foto tratta dal sito web dell’azienda)
Porto Garibaldi. Un’altro stabilimento del territorio chiude l’attività lasciando a casa circa 120 lavoratori. La comunicazione è stata data oggi ai dipendenti, convocati dal gruppo “Servizi Ospedalieri” per annunciare la decisione di chiudere lo stabilimento di Porto Garibaldi. I sindacati sono già sul piede di guerra, pronti alla mobilitazione in difesa dei posti di lavoro.
Servizi Ospedalieri è una società di Manutencoop inserita nel settore delle lavanderie industriali di servizio alle strutture ospedaliere. Ha cinque stabilimenti sul territorio nazionale, Ferrara, Porto Garibaldi, Lucca, Teramo e Catanzaro e diversi presidi guardarobieri. Dure critiche alla decisione del gruppo arrivano dalle categorie sindacli Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, dalla Rsu e da tutti i Lavoratori dello stabilimento di Porto Garibaldi, che oltre a esprimere “forte costernazione e indignazione”, parlano di “metodo discutibile e totalmente unilaterale”, riferendosi all’annuncio dato dall’azienda ai lavoratori di voler chiudere l’attività a fine anno.
“Di fatto – dichiarano i sindacati – per presunti problemi finanziari la Cooperativa Manutencoop decide di tradire i propri principi alla base della mission aziendale. Infatti per la natura della stessa, la primaria responsabilità sociale si indirizza al lavoro e si manifesta nel suo “riscatto”. Altresì afferma che una delle componenti essenziali sono i lavoratori che con il loro impegno, le loro competenze e professionalità rappresentano la più grande ricchezza ed il motore di Manutencoop”.
Come accennato, i sindacati intendono avviare una battaglia contro la chiusura dello stabilimento, definita “irresponsabile”. E’ stata infatti convocato per lunedì prossimo la riunione dei sindacati territoriali, regionali e nazionali per definire le iniziative in grado di avviare questa vertenza. “In conclusione – sintetizzano sigle di categoria, Rsu e lavoratori – ribadiamo la necessità di prefigurare una mobilitazione che ponga al centro la continuità dello stabilimento”
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