È Gianluca Nicoletti, con il libro “Una notte ho sognato che parlavi” (ed. Mondadori – Strade Blu), il vincitore della 49° edizione del Premio Estense, promosso da Unindustria Ferrara. Il verdetto è stato espresso nella mattinata di oggi in seduta plenaria dalla giuria tecnica e da quella popolare riunite a Palazzo Roverella-Circolo negozianti a Ferrara.

Gli altri libri finalisti erano “La crisi dell’impero Vaticano” di Massimo Franco (Ed. Mondadori), “Da Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri” di Angelo Del Boca (Ed. Neri Pozza – I Colibrì) e “Questo non è amore” realizzato dalle autrici del blog del Corriere.it La 27esima ora (Ed. Marsilio – Gli Specchi).

La giuria tecnica, presieduta da Roberto Napoletano e composta da Alberto Faustini, Aldo Forbice, Laura Laurenzi, Mauro Mazza, Giancarlo Mazzuca, Giovanni Morandio, Folco Quilici, Gianni Riotta, Stefano Scansani, Bianca Stancanelli e la giuria popolare, formata da 40 cittadini ferraresi, si sono confrontate sui quattro libri finalisti fino a scegliere, alla terza votazione, il vincitore della 49° edizione del Premio Estense.

“Il confronto sui libri in concorso – ha dichiarato Riccardo Fava, presidente di Unindustria Ferrara – è stato intenso e trasparente, come nella tradizione di questo riconoscimento. Ha vinto Gianluca Nicoletti, con un libro appassionato che attraverso una storia personale, quasi privata, tanto riesce comunque a dire del nostro Paese. Queste pagine raccontano, infatti, sia l’umanità e la forza che emergono anche nelle situazioni più difficili sia, purtroppo, l’assenza di uno Stato troppe volte incapace di assumersi le proprie responsabilità, di sostenere chi sta facendo fino in fondo con coraggio la propria parte”.

A breve la cronaca completa della premiazione.