Eventi e cultura
9 Settembre 2012
Una guida sulle "vie della birra", che passano anche da Pomposa

Il “mondo maledetto” dei birrifici artigianali

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Precipita ultraleggero a Ferrara, morto il pilota

Si è schiantato sui prati di Palmirano, a poche centinaia di metri dall'ospedale di Cona, un ultraleggero guidato da un uomo di 66 anni. La chiamata ai vigili del fuoco e alla Polizia di Stato è arrivata intorno alle 11.45. A dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio

Indebitata ma non irresponsabilmente, esdebitata una dottoressa

Fondamentale per la sentenza è stato il riconoscimento dell'assenza di "problematiche relative alla meritevolezza". La libera professionista non aveva infatti contratto debiti in modo irresponsabile, ma era stata travolta da eventi esterni ritenuti a lei non imputabili

Perego: “Impossibile rigenerare un Paese trascurando integrazione”

In una situazione umanitaria per cui a livello globale sono 120 milioni le persone costrette alla fuga (dall’ultimo report dell’Agenzia Onu per i rifugiati), l’8 novembre a Ferrara si è ripartiti dalla realtà locale per tratteggiare un quadro delle tutele previste per i minori stranieri non accompagnati

Con il gioco d’azzardo a vincere sono le mafie

"Quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a giocare e a vincere". A Ferrara nel 2024 si sono spesi nel gioco d'azzardo quasi 235 milioni di euro (234.931.901,71), una cifra che se divisa per abitante, comprendendo i bambini, ammonta a 1806 euro. In entrambi i casi si tratta della cifra più bassa in regione

Cresce l’interesse dei ferraresi per la birra di produzione artigianale, come è stato ampiamente dimostrato dal folto pubblico accorso alla presentazione del libro “La via della birra”, edito da Aliberti.

L’incontro si è svolto nel pomeriggio di venerdì presso la libreria Ibs di Ferrara. Luca Grandi, uno dei tre autori assieme a Emanuela Flangini e Isabella Bertolaso, ha incontrato gli appassionati e i curiosi, chiacchierando con loro di turismo ma anche di tecnica e mercato. La guida informa regione per regione dei maggiori e migliori produttori artigianali presenti nella penisola, una realtà che Grandi descrive con un sorriso “un mondo maledetto, composto da gente strana”. A portare viva testimonianza di come questo panorama particolare trovi spazio anche in provincia di Ferrara, sono intervenuti all’incontro i titolari del birrificio Fm di Pomposa: Silvia e Roberto. I due sono soci da circa un anno, e lavorano immediatamente dietro la celebre abbazia comacchiese.

“Avevamo iniziato con i kit per il fai da te, la passione ci ha portato avanti – raccontano i titolari -. Attualmente proponiamo tutto l’anno quattro birre classiche e, a seconda dei periodi, altre tipologie più stagionali”. L’ispirazione da parte loro nasce e rimane orientata al Belgio, ma non trascura l’eccellenza locale: “compriamo oltralpe i prodotti tipici come i lieviti e il malto, ma ci rivolgiamo al territorio ferrarese per sperimentare, utilizzando ad esempio il riso delle valli e il miele di tiglio prodotto artigianalmente  a Pomposa”.

Secondo Grandi la peculiarità dell’apporto italiano al mercato della birra consiste proprio nell’originalità dei gusti che esprime: “non avendo una lunga tradizione alle spalle da rispettare, gli italiani sono meno vincolati. Ognuno produce ciò che più gli piace e riversa nel lavoro la propria  fantasia e creatività. Il risultato finale è sempre molto caratterizzato”.

Agli ospiti il pubblico ha voluto porre molte domande, da alcune più tecniche relative alla normativa da rispettare per ospitare nella propria abitazione domestica un micro birrificio, ad altre di carattere più generale relative agli abbinamenti. Dai cultori della bevanda, in particolar modo dal mastro birraio Roberto, un unico diktat: “la birra non si stappa e si beve a collo, dev’essere versata nel bicchiere e fatta schiumare, gustata inizialmente nei profumi della sua schiuma e poi assaggiata”. A rendere chiaro il messaggio ci ha pensato la degustazione organizzata all’interno della libreria.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com