Cronaca
18 Maggio 2012
Condannato a 3 anni per violazione della legge Merlin

Gestore di hotel chiedeva percentuale alla prostituta

di Marco Zavagli | 1 min

Leggi anche

Sopravvissuto alla strage di Capaci. “Siete l’Italia che non deve avere paura”

"Voi siete l'Italia di domani, l'Italia che non deve avere paura e che deve denunciare". Sono queste le parole con cui Giuseppe Costanza, uomo di fiducia e autista del giudice Giovanni Falcone, miracolosamente sopravvissuto alla strage di Capaci del 23 maggio 1992, ha salutato i ragazzi della scuola secondaria di primo grado "Galileo Galilei" di Vigarano Mainarda

Caso Cidas. A processo il vicesindaco

Al termine dell'udienza preliminare sul caso Cidas, dopo oltre un'ora di discussione, il gup Carlo Negri ha rinviato a giudizio il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi e il presidente della cooperativa Daniele Bertarelli

Compie reati mentre è ai domiciliari, arrestata

Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato una donna di 40 anni di nazionalità straniera gravata da precedenti di polizia per reati contro la persona e contro la fede pubblica

Investì una 17enne sulle strisce in via Caretti, finisce a processo

È a processo con l'accusa di lesioni personali stradali gravissime il 67enne ferrarese che, il 22 settembre 2022, aveva investito una ragazzina di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti, provocandole fratture che ne resero necessario il ricovero d'urgenza all'ospedale Sant'Anna di Cona

Nel luglio del 2010 venne denunciato da una prostituta che frequentava l’albergo che lui gestiva, in centro a Ferrara, per reati legati alla legge contro la prostituzione (la famosa legge Merlin). Secondo la donna l’imputato, N.G., le chiedeva dei soldi per affittarle la camera che doveva usare con i clienti: 40 euro a notte più 50 al giorno per poter svolgere l’attività di prostituzione all’interno dell’albergo.

Una volta sporta la denuncia, i carabinieri avevano affidato alla donna delle banconote segnate e, una volta avvenuta la consegna del denaro, eseguirono una perquisizione rinvenendo appunto i soldi “marcati”.

Ieri in sede di discussione il pm onorario Renzo Simionati ha chiesto 3 anni di reclusione e 5mila euro di multa, mentre la difesa, sostenuta dall’avvocato Celebrano del foro di Salerno, ha fatto presente che il denaro richiesto alla donna avrebbe oltrepassato il costo della stessa prestazione, facendo intendere che la versione della parte offesa fosse poco credibile.

Il giudice Rizzieri ha accolto la tesi dell’accusa e condannato l’uomo.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com