Eventi e cultura
19 Maggio 2011
Il Coro Polifonico di Santo Spirito nella Chiesa dei Teatini

Musica corale con la scuola Romana

di Redazione | 2 min

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Appuntamento da non perdere per gli appassionati di musica corale. L’Ensemble Accademia dello Spirito Santo si presenta al pubblico cittadino stasera alle 21 nella magnifica Chiesa dei Teatini di corso Giovecca 54, con un concerto tutto dedicato agli albori dell’Oratorio. Un omaggio alla Scuola Romana che il coro, formazione da camera del Coro Polifonico di Santo Spirito di Francesco Pinamonti – prossimo ormai al compimento dei venticinque anni di età, tributerà sotto la direzione di Maria Elena Mazzella a Giovanni Francesco Anerio e Giacomo Carissimi. Una composizione in volgare e una in latino: “Eccone al Gran Damasco”, scritto da Anerio nel 1619 come dialogo sulla conversione di San Paolo, è una pagina il cui stile si colloca tra il tardo madrigale alla Marenzio e le esperienze veneziane di Monteverdi. “Jonas” di Carissimi, di qualche decennio più tardo, realizza le storie tratte dalla Bibbia in modo ancor più drammatico, dando vita quasi a un melodramma sacro destinato alle esigenze di partecipazione emotiva e all’immaginazione degli ascoltatori. Il testo viene scelto in latino per poterlo destinare se è il caso anche a usi liturgici. Grandissima è l’abilità di Carissimi nel descrivere con la musica le situazioni, gli stati emotivi dei personaggi, perfino gli eventi naturali. Rimarchevole è il ruolo svolto dal coro, ora protagonista dell’azione, ora partecipe commentatore della vicenda: indimenticabile proprio nel “Jonas” è la descrizione della tempesta affidata al doppio coro. Collaboreranno con l’Ensemble gli strumentisti Cataldo Barreca (cornetto), Cristina Alberti e Simone Baroni (violini), Enrico Corli (violoncello), Alessandro Pivelli (violone), Roberto Cascio (arciliuto) e Raffele Vrenna (organo). Le parti vocali soliste sono affidate a Michele Da Ros e Andrea Fusari (tenori(, Alessandro Fiori (altus), Irene Sitta (cantus) e Nicola Prodi basso.
La serata è organizzata in collaborazione con I Concerti nel Ridotto della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.

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