di Giada Magnani

Argenta. Passo in avanti verso la riqualificazione della camera mortuaria. Una struttura che versa in cattivo stato, che “necessita di manutenzione, di una maggiore attenzione, riguardo e riservatezza per le sue funzioni”, come commenta anche la politica, promotrice tra l’altro di numerose interpellanze consigliari.

Nella fattispecie il Comune ha manifestato la volontà di acquisire in gestione dall’Ausl, proprietaria, attraverso una convezione d’uso gratuito, l’area esterna da adibire a parcheggi in base ai nuovi standard urbanistici. Di più: l’intenzione riguarda anche l’acquisizione dell’annesso stabile concepito per ricevimento, osservazione e obitorio delle salme. Un servizio quest’ultimo demandato come da regolamento di polizia mortuaria al Comune, ma a cui va messa sicuramente mano per rimaneggiare attività e locali.

Tra i progetti allo studio, che aprono comunque al confronto e alle sinergie con eventuali altri soggetti disponibili, ci sarebbe anche la proposta di adattare degli ambienti per la preparazione funeraria di deceduti non cristiani. Più in generale la questione rientra nei piani di ampliamento dell’ospedale Mazzolani-Vandini, che prevede la realizzazione di una nuova ala destinata a Pronto soccorso, radiologia e degenza. E che comporterà appunto anche una revisione degli accessi all’intera zona di pertinenza.