Cento. Non era sceso a una fermata precedente e voleva a tutti i costi essere riportato indietro, litigando con i controllori Tper e aggredendo poi i carabinieri. Per un giovane 20enne straniero è scattato perciò l’arresto.

L’episodio è avvenuto nella tarda serata del 28 maggio, quando i carabinieri della Stazione di Renazzo hanno dovuto intervenire presso l’autostazione di Cento dove il 20enne, privo di documenti, stava discutendo animatamente con i controllori Tper perché voleva lo riportassero a una fermata precedente dove non era sceso.

I carabinieri, una volta sul posto, hanno accertato che il giovane non era in possesso di alcun documento di identità e, quindi, hanno provveduto ad accompagnarlo in caserma per identificarlo, non senza qualche difficoltà data la riluttanza del giovane. Giunto presso la Stazione Carabinieri di Cento il 20enne ha opposto resistenza ai militari e, in un momento di rabbia, ha addirittura dato una testata a una finestra della sala d’aspetto rompendola, fortunatamente senza ferirsi.

Dal fotosegnalamento è emerso che il ragazzo era irregolare sul territorio nazionale e già destinatario di un provvedimento di espulsione.

Tratto in arresto per danneggiamento aggravato e resistenza, nella mattinata del 30 maggio il 20enne è comparso davanti al giudice del Tribunale di Ferrara che, nel convalidare l’arresto, ha rinviato l’udienza a data da destinarsi.