Cronaca
17 Febbraio 2023
Sentita in aula l’infermiera imputata di favoreggiamento e falso. Il collegio conferirà l’incarico a Rosa Maria Gaudio

Tortura in carcere, il giudice nomina un perito per esaminare le lesioni del detenuto

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Fatture false per contributi Covid. Condannato un 67enne

Il tribunale di Ferrara ha inflitto un anno di pena al 67enne finito a processo con l'accusa di tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche dopo che, approfittando del suo ruolo di rappresentante legale di una società edile, avrebbe agito con l'intento di ottenere 134.835 euro a titolo di contributo a fondo perduto previsti per i soggetti che vennero colpiti dall'emergenza epidemiologica del Covid-19

Tangenti in Fiera. Il ‘grande accusatore’ fu “inattendibile”

C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato

Sarà il medico legale Rosa Maria Gaudio, direttrice dell’unità operativa di Gestione del Rischio Clinico di Ausl e Sant’Anna a Ferrara, a valutare se le lesioni sul corpo di Antonio Colopi sono o meno compatibili con un pestaggio.

La decisione del tribunale collegiale di Ferrara è arrivata alla luce delle conclusioni dei consulenti di parte e delle dichiarazioni dell’ultima imputata. Ieri in udienza è stata sentita infatti Eva Tonini, l’infermiera di turno quel 30 settembre del 2017, quando il detenuto – in carcere per aver ucciso con una mannaia lo chef ferrarese Ugo Tani nell’aprile 2016 a Cervia – sarebbe stato picchiato a sangue dal sovrintendente Geremia Casullo e dall’assistente capo Massimo Vertuani.

I due agenti della Polizia Penitenziaria sono accusati di tortura, lesioni, falso e calunnia, mentre l’infermiera di favoreggiamento e falso.

Davanti ai giudici Tonini ha chiarito un aspetto relativo alle dichiarazioni rese in fase di indagini, quando riferì di aver visto il detenuto sbattere contro la porta blindata della cella. In aula ha chiarito che in realtà aveva sentito dei rumori e che successivamente aveva visto l’uomo piegato su se stesso.

L’infermiera avrebbe così dedotto che il trauma fosse stato causato dallo sbattere la testa contro la porta. Dopo quell’episodio avrebbe riferito tutto alla dottoressa Sibahi e, al termine del turno, avrebbe annotato quanto visto sul registro di giornata.

Al termine dell’esame la presidente Piera Tassoni ha rinviato le parti al 18 maggio, quando esporrà al perito il quesito medico legale da dipanare. La perizia si baserà verosimilmente sulla compatibilità o meno delle lesioni riscontrate sulla parte offesa con la colluttazione.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com