Eventi e cultura
20 Gennaio 2023
Sul web anche cinque nuovi video di approfondimento con doppia versione in italiano e in inglese

Online il Virtual tour in 3D del Museo di Storia naturale di Ferrara

di Redazione | 3 min

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Ammirare le grandi collezioni del museo di Storia naturale di Ferrara è ora possibile da qualunque posto del mondo. L’idea è infatti diventata realtà grazie al nuovo ‘virtual tour‘ disponibile sul sito web del museo (https://storianaturale.comune.fe.it/), che consente di esplorare online, tramite pc o altri dispositivi elettronici, le sale del museo civico ferrarese e i suoi innumerevoli reperti storici e scientifici. A disposizione di curiosi e appassionati anche altri cinque video sul canale Youtube del museo (https://www.youtube.com/@museocivicodistorianatural3986) che raccontano la storia, le attività e le collezioni del museo, oltre ad approfondimenti su alcune specie del territorio. Sia il virtual tour che i filmati sono disponibili anche in versione inglese (i filmati anche con sottotitoli in inglese).

Tutte le novità per la fruizione digitale del museo sono state presentate nella residenza municipale di Ferrara dall’assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara Alessandro Balboni, dal senior innovation officer del Laboratorio Aperto di Ferrara Marco Antonio Rizzo, e dal direttore del Museo Stefano Mazzotti  assieme alla ricercatrice Carla Corazza.

“E’ un progetto che consegneremo alla Ferrara di domani – ha dichiarato l’assessore Balboni – poiché, come già preannunciato, l’Amministrazione  comunale ha programmato un importante intervento di rigenerazione e riqualificazione destinato a innovare il volto del nostro museo di Storia naturale. Questo progetto di mapping virtuale consentirà quindi sia di continuare a visitare in modalità online il museo quando questo sarà fisicamente chiuso per i lavori di ristrutturazione, sia di cristallizzare l’immagine del percorso museale come lo conosciamo oggi e come lo hanno conosciuto finora generazioni di ferraresi e visitatori”.

“E’ un progetto che ha la possibilità di essere aggiornato e sviluppato ulteriormente  – ha aggiunto Stefano Mazzotti – ed è interessante anche per ampliare la platea dei nostri visitatori, poiché offre ad esempio la possibilità ai turisti, anche stranieri, intenzionati a venire a Ferrara, di vedere in anteprima i contenuti del museo e di programmare quindi la visita sul posto. E’ un ottimo strumento anche per gli insegnanti che potranno usare sia il virtual tour che i video per preparare in classe con gli studenti il percorso da effettuare poi in museo”.

Il virtual tour è stato realizzato dal Laboratorio Aperto di Ferrara, grazie a un cofinanziamento della Regione Emilia Romagna che ha coperto il 75% della spesa complessiva di 11mila euro, con la quota restante a carico del Comune.

“Abbiamo deciso di fare per ciascuna delle nuove produzioni online anche la versione in inglese – ha spiegato Marco Antonio Rizzo – per dare un respiro internazionale al museo e offrire anche al pubblico straniero la possibilità di conoscere le sue collezioni e magari invogliare nuovi potenziali visitatori a venire a Ferrara per vederle da vivo. All’interno del virtual tour in 3D sono presenti tag che offrono una spiegazione di ciò che si vede nelle varie sale del museo, mentre i cinque video toccano argomenti che vanno dalla storia del museo, alle sue collezioni di insetti e alle sue attività didattiche, per passare poi a ricerche sulle api e sui predatori notturni del delta del Po”.

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