Gli operai lavorano, i grandi manager guadagnano
Nelle fabbriche, nei cantieri, nei magazzini e negli impianti industriali, ci sono operai che continuano ogni giorno ad aiutare l’economia reale
Nelle fabbriche, nei cantieri, nei magazzini e negli impianti industriali, ci sono operai che continuano ogni giorno ad aiutare l’economia reale
Non che sia contento, ma a volte la scuola perde e non dovrebbe essere così
Dal blog Faccio il Sovversivo 2.0: "Per quanto tempo ancora andrà avanti il massacro di Gaza?"
Come spiegare ai colleghi metalmeccanici che non dobbiamo fare una guerra contro chi difende i diritti dei lavoratori? Fino a che punto ci si può spingere pur di mantenere il proprio posticino di “potere”? Dipendenti che non scioperano pensando di essere salvi dai...
Che la classe operaia abbia una crisi esistenziale non lo dico io, è un dato di fatto. Basti pensare che per la vertenza del 2013, quando ancora i social non invadevano le nostre menti come adesso, una sera mi alzai da tavola per andare in una sede di partito a pochi passi da casa, presi la parola e dissi che la nostra BERCO stava per affondare e che, secondo me, il pericolo di scontri sociali tra di noi era molto vicino
Famiglie con bambini in passeggino, ragazzi giovanissimi che scendono in piazza spontaneamente per esprimere la loro solidarietà alla la Global Sumud Flottiglia, non si era mai visto…
Questa reazione è stata scatenata dall’arresto degli attivisti della flottiglia in acque internazionali che stavano cercando di rompere il blocco navale imposto da Israele sulla Striscia di Gaza
La Global Sumud Flottiglia era una missione internazionale che cercava di aprire un corridoio umanitario per la popolazione assediata di Gaza.
La flottiglia era composta da circa 44 imbarcazioni cariche di aiuti umanitari e aveva lo scopo di rompere il blocco navale imposto dalle autorità di Tel Aviv.
È importante ricordare che la popolazione palestinese ha tutto il diritto di ricevere aiuti umanitari e a vivere in pace e sicurezza.
La comunità internazionale deve trovare una soluzione pacifica e giusta.
Il sindacato di base Usb e la CGIL Nazionale hanno annunciato uno sciopero generale per il 3 ottobre in solidarietà con la Global Sumud Flottiglia e contro le azioni di Israele.
Lo sciopero è un modo per esprimere la propria opposizione alle violazioni dei diritti umani e al blocco navale imposto sulla Striscia di Gaza.
Il sindacato sta facendo un azione politica?
Si!!
Non esiste un sindacato che non fa politica.
Questo sciopero deve sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione in Palestina per chiedere una fine immediata alle violenze.
È un modo per dire che anche i lavoratori rimangono umani e solidali con chi soffre.
Le lavoratrici e i lavoratori, come tutte le persone civili, hanno la responsabilità morale di sostenere chi subisce e di lottare per la giustizia e i diritti umani.
In questo caso specifico, lo sciopero generale del 3 ottobre è un modo per i lavoratori di esprimere la loro solidarietà con la popolazione palestinese e di condannare le azioni di Israele.
La solidarietà non è solo un dovere morale, ma anche un’azione politica che può contribuire a creare un mondo più giusto e più equo.
Non restiamo il peso morto della storia.
#RestiamoUmani
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