di Andrea Pieroni
A Ferrara giovedì pomeriggio c’è stata l’inaugurazione di “Tra Stelle e Luna”, un nuovo atelier e laboratorio d’arte situato nel centro storico, precisamente in via della Luna 6.
Questa attività nasce dalla passione e dal sogno di portare l’arte più vicino alle persone della titolare Sabrina Bonaguro, un’artista versatile che ha mosso i suoi primi passi nel mondo dell’arte partendo dal Liceo Artistico “Dosso Dossi” di Ferrara, dove ha iniziato a coltivare la sua passione, per poi proseguire all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Questo nuovo spazio rappresenta non solo un importante punto di riferimento per gli appassionati di arte, ma anche un’occasione per arricchire il panorama culturale della città e offrire un luogo in cui lasciarsi ispirare, condividere e vivere emozioni in prima persona offrendo un ambiente accogliente e stimolante per artisti e visitatori.
Il nome del suo atelier “Tra Stelle e Luna” ha un significato speciale, richiama sia una parte del nome del suo cagnolino, Stella, sia l’elemento naturale della Luna, simbolo di sogno e di introspezione.
“Un artista senza il proprio laboratorio non può esprimersi pienamente, non può partire con il suo vero mondo interiore, – ha affermato Sabrina Bonaguro -l’importanza di avere uno spazio in cui dipingere e creare è fondamentale.
“La decisione di aprire questa attività, rappresenta, quindi, un passo decisivo verso la realizzazione di un sogno personale e professionale, un luogo in cui l’arte può nascere, crescere e comunicare. Un giorno ho visto un piccolo locale in affitto in questa via magica. La strada stessa sembrava un luogo incantato, e quando sono entrata nell’angolo, ho sentito subito un’intima connessione. È stato un amore a prima vista. Per me, avere uno spazio tutto mio è fondamentale: un artista senza il proprio laboratorio non può evolversi e trovare la propria strada. Voglio condividere questa passione con la comunità di Ferrara, offrendo un luogo che possa ospitare anche esposizioni e incontri artistici. È un sogno che si realizza, e sono felice di poter portare un po’ di arte ancor più vicino alle persone”.
Nel suo intervento di inaugurazione, Sabrina Bonoauguro ha voluto sottolineare anche l’importanza di lasciare un segno personale nel proprio lavoro artistico, spiegando come le sue opere siano un pezzetto di lei, che partono da un’emozione profonda. “Vorrei che chi entri nel mio atelier percepisse quella stessa energia, quella passione che mi guida ogni giorno”, ha dichiarato.
Tra i suoi progetti futuri ci sono anche laboratori di arte, che rappresentano una grande occasione di avvicinamento all’arte per grandi e piccoli. Sabrina sogna di poter creare un ciclo di incontri creativi, aperti alla città e ai visitatori, per diffondere il piacere del fare artistico e la conoscenza delle tecniche e dei linguaggi visivi.