“Noi ci siamo, eccome“. Dopo le indiscrezioni delle ultime ore, il procuratore sportivo Davide Gurieri dell’agenzia Golden Ball di Sasso Marconi conferma la disponibilità dell’ex capitano biancazzurro Davide Marchini, da lui rappresentato, a sedere sulla panchina dell’Ars et Labor nel prossimo campionato di Eccellenza. Un campionato che – curriculum alla mano – il tecnico ferrarese conosce bene, avendo già ottenuto – tra le altre – una promozione in Serie D col Progresso nel 2018-2019. In carriera ha anche guidato in D il Sasso Marconi e, sempre in Eccellenza, il Granamica.

Perché la nuova Ars et Labor dovrebbe scegliere Davide Marchini?

“Perché il percorso che sta facendo e la storia che ha alle spalle dicono che, in questo momento, è il miglior allenatore per la ripartenza, se così vogliamo chiamarla, della Spal. Allo stesso tempo però sappiamo che ci sono anche delle dinamiche da dover rispettare che riguardano la nuova proprietà”.

Cioè?

“Si sa che ogni proprietà ha i propri uomini di fiducia e, se così fosse, non ci si può fare niente”.

Avete già avuto qualche contatto con l’entourage del patron Juan Molinari?

“Sì, qualche contatto c’è già stato”.

Marchini, che è spallino e ferrarese, come sta vivendo questi giorni?

“In questi giorni sta finendo il corso per ottenere il patentino da allenatore Uefa A a Coverciano, che è già un importante traguardo. Gli manca ancora una settimana. Ovviamente sta vivendo queste ore nell’attesa di sapere se per lui ci sarà qualche opportunità, così come tutti noi”.

Percentuali per vederlo sulla panchina della Spal?

“Cinquanta e cinquanta. Ma stiamo lavorando affinché tutto possa andare a buon fine. Di sicuro, dalla nostra c’è un fattore importante”.

Quale?

“Che a Ferrara l’interesse per Davide c’è e ci sarà sempre. Perché è ferrarese, perché è spallino, perché è stato capitano della Spal. Anche la gente che non è di Ferrara, in queste settimane, ci ha detto che pensano possa essere l’uomo giusto al momento giusto”.

Con la nuova proprietà quando vi riaggiornate?

“Facciamo passare questo weekend e poi torneremo a parlare sicuramente all’inizio della prossima settimana. Sperando che non abbiano già deciso”.