Sabato 17 maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei, sarà possibile visitare le mostre Alphonse Mucha e Giovanni Boldini anche in orario serale, dalle 19.30 alle 23.30 (ultimo ingresso ore 22.30).
Dalle 19.30 nel loggiato si terrà un concerto gratuito organizzato dal Conservatorio G. Frescobaldi nell’ambito del Festival miXXer con musiche di Montsalvatge, Donatoni, Rosato e Joplin.
Ad arricchire il programma, sempre il 17 maggio, è prevista l’apertura straordinaria anche dello Spazio Antonioni, dalle 19.30 alle 23.30, con ingresso gratuito. Un’occasione per approfondire la conoscenza di uno dei maestri della cinematografia moderna e approfittare della visita per ammirare le fotografie esposte nella mostra Bruce Davidson. I volti dell’America, ora in corso presso il museo.
“In occasione della Notte Europea dei Musei, anche Ferrara rinnova con convinzione la propria adesione a un’iniziativa che unisce cultura, accessibilità e partecipazione. Lo fa con un’offerta significativa, capace di coniugare qualità artistica e spirito di apertura: il biglietto scontato per la mostra Mucha e Boldini non sarà soltanto un invito a immergersi in due straordinarie visioni dell’immagine femminile tra Ottocento e Novecento, ma sarà anche la chiave per accedere a uno dei luoghi più suggestivi e identitari della città: lo Spazio Antonioni. Un gesto simbolico e concreto insieme: rendere la cultura più vicina, più interconnessa, più fruibile. Perché se ogni museo racconta una storia, la vera sfida è creare ponti tra i racconti, offrire occasioni in cui le opere, i linguaggi e le sensibilità possano dialogare tra loro e con il pubblico”, sottolinea l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli.
“Visitare Mucha e Boldini e poi ritrovarsi, pochi passi dopo, immersi nell’universo rarefatto e profondissimo di Michelangelo Antonioni, significa percorrere un itinerario culturale che attraversa l’immagine, lo sguardo, l’eleganza e il tempo. Ferrara dimostra così di credere in una cultura che si apre, che sa attrarre senza banalizzare, che valorizza i propri spazi come luoghi vivi e generativi, non come contenitori passivi. Un piccolo gesto che può diventare, in una notte come questa, un’occasione per scoprire l’identità profonda di una città che da secoli sa farsi arte, cinema, visione”, aggiunge Gulinelli.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com