Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri esprime “piena solidarietà al consigliere Enrico Segala per le gravi minacce ricevute“.

“Atti intimidatori come questi – dice Fabbri – sono inaccettabili e colpiscono non solo una persona, un professionista e un rappresentante del Consiglio Comunale, ma i valori di legalità e democrazia che sono fondamento della nostra comunità. L’avvocato Segala è un professionista serio e un amministratore impegnato, e il suo coraggio nel continuare il proprio lavoro merita rispetto e sostegno”.

“Confido – prosegue – nel lavoro delle autorità competenti affinché sia fatta piena luce sull’accaduto e sia garantita la sua incolumità. Ferrara è e resterà una città che rifiuta ogni forma di violenza e di criminalità”.

“Morirai in un incidente d’auto“, “Farai la fine di un pollo“, “Quando tornerò in Italia te ne accorgerai“. Sono alcune delle minacce ricevute da Segala da parte di un cliente di nazionalità nigeriana di 39 anni, espulso lo scorso marzo dal territorio nazionale. L’uomo vorrebbe indietro 400 euro – parte delle spese legali sostenute – perché, secondo lui, il legale sarebbe colpevole di non aver fatto abbastanza per impedirne l’espulsione.