di Elisa Fiorini

La Spal si prepara all’ultimo impegno della regular season contro il Gubbio, già certo dei playoff e in lotta per il nono posto. I biancazzurri affronteranno la delicata sfida alla ricerca dei 3 punti, dato che il destino della Spal saranno i playout contro il Milan Futuro.

“La partita col Gubbio dobbiamo vincerla pensando a noi – spiega mister Baldini – senza guardare al Milan. Sarà di fondamentale importanza fare 3 punti, cosa che abbiamo cercato di fare in tutte le partite”. Rientrati Bassoli e Karlsson, “oggi faranno la totalità dell’allenamento con la squadra. Sono due giocatori che sono contento di aver recuperato, gli altri sono tutti a disposizione, resta fuori Mignanelli”.

Arrivare 17esima in classifica anziché 18esima farebbe la differenza in vista dello scontro salvezza. “Proverò a rispiegarglielo oggi pomeriggio nella riunione tecnica, il risultato di domani è fondamentale. Ci portiamo dietro qualche distrazione da qualche mese. Gubbio? Loro non vogliono giocare con l’Arezzo e faranno di tutto per vincere. Con Fontana siamo amici, c’è stima e rispetto, lo reputo un grande allenatore di una squadra che prova sempre a giocare, propositiva e che costruisce tanto. Temono la Spal dell’ultimo periodo e sanno l’importanza della partita”. Nador causa diffida “sicuramente non sarà titolare, in questo momento è fondamentale per noi, è cresciuto tanto e ci servirà per i playout”.

Sulla sfida con la Vis Pesaro, pareggiata sul gong da Nador: “Il gol preso nei primi 3’ mi pesa ancora, ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ribaltato la partita. Armi segrete in vista del playout? Non ne ho, la cosa sulla quale dobbiamo essere focalizzati è che in questo momento la Spal se la gioca con tutti, cosa che 7-8 partite fa non era così. Ero preoccupato e alla ricerca continua di quello che ho trovato in questo periodo. Ora subiamo pochissimo, creiamo sempre occasioni, siamo vivi, tutti i bocconi amari che ho vissuto non ci sono più. Ce la siamo giocata con le forti che sono ai playoff. Ora abbiamo una squadra”.

Ultima gara casalinga in un girone di ritorno con 0 vittorie al Mazza. “Nelle ultime partite la tensione è andata via, ci è stato riconosciuto l’impegno che ci stiamo mettendo. Stiamo dando tutto per salvare la Spal in questa stagione. 4-2-4? Soluzione che ho provato durante la settimana, Mirco per esprimersi al meglio deve avere un compagno vicino, è una soluzione che abbiamo”. Per quanto riguarda il modulo iniziale “l’equilibrio della squadra è chiaro a tutti, visto che gli avversari per due partite non hanno tirato in porta. In questo momento possiamo andare avanti così, anche col 4-2-4 la squadra non ha fatto male. Paghera è in buone condizioni, potrebbe essere della partita già domani, ha migliorato la tranquillità per il suo infortunio. Karlsson è importante perché prima non avevo alternative se non Molina e Antenucci. Mignanelli sarà fuori per l’ultima settimana, conto di averlo per mercoledì prossimo. Ntenda bella sorpresa, al momento sta facendo bene”.

Ora Gubbio, al playout si penserà. “Ora si pensa al Gubbio, poi si preparerà la partita col Milan. Le valutazioni sul Milan saranno fatte poi, vedremo chi arriverà davanti” conclude Baldini.