di Elisa Fiorini

Si chiuderà domenica 27 aprile alle ore 16:30 la stagione regolare della Spal, che affronterà tra le mura amiche del Mazza il Gubbio. Una sfida apparentemente poco influente, dato che la truppa di Baldini ha già ben noto quello che sarà il proprio destino: dopo la sfida contro la compagine umbra i biancazzurri attenderanno il Milan Futuro ai playout, ultima chance per riuscire a mantenere la categoria. Eppure, la partita contro il Gubbio ha molto più valore rispetto alle apparenze.

La sfida contro la compagine umbra potrebbe rivelarsi la chiave per affrontare il playout alle porte nella migliore condizione possibile: il Milan Futuro, a +1 su Antenucci e compagni, se la dovrà vedere con la Vis Pesaro, sesta forza del campionato, già sicura di prendere parte ai playoff. Un’occasione ghiottissima per gli estensi, che contro il Gubbio sono chiamati necessariamente a fare punteggio pieno per riuscire a scavalcare i rossoneri in classifica. Un pareggio, concomitante ovviamente alla sconfitta del Milan, non sarebbe sufficiente, visto il doppio scontro diretto a favore dei lombardi. Servono i 3 punti.

Gubbio, dunque, un’ultima spiaggia che certamente non cancellerà la disastrosa stagione vissuta dalla Spal, ma che potrebbe suonare come una nota lieta prima del gran finale e soprattutto potrebbe regalare ai biancazzurri un insperato fattore campo nella postseason. Gubbio, dalla sua undicesima posizione, è già sicuro di disputare i playoff grazie alla vittoria della scorsa settimana proprio contro il Milan Futuro, ma sa bene che vincere sul campo della Spal potrebbe fruttare anche il nono posto, visti i pari punti col Pontedera e il -2 rispetto al Rimini.

A presentare la sfida dalla parte del Gubbio è stato Christian Tomassini, che nella gara d’andata in dicembre aveva negato la gioia della vittoria alla Spal pareggiando 1-1. “Ci aspetta una partita tosta, in uno stadio importante, contro una squadra che sta facendo meno rispetto alle proprie potenzialità – spiega Tomassini – Giocheranno col coltello tra i denti, noi pensiamo a noi e a fare i 3 punti perché potrebbe valere lo scalare di una posizione. Arrivati a questo punto ogni squadra è forte e agguerrita” conclude il giocatore, arrivato a segnare 9 reti conditi da un assist in stagione, record personale per lui. Nell’ultima gara contro il Milan Futuro sono andati a segno anche Coubis e Di Massimo, da attenzionare al Mazza per evitare di piangere sul latte versato.

Una sfida che si preannuncia dunque complicatissima per la Spal, ma che potrebbe rialzare un poco gli umori di giocatori e tifosi in caso di risultato positivo e che soprattutto potrebbe valere un vantaggio non da poco nella tagliola playout. Arbitra Giuseppe Mucera della sezione di Palermo, insieme agli assistenti di linea Stefano Franco di Padova e Manuel Marchese di Pavia. Il quarto ufficiale sarà Gerardo Simone Caruso di Viterbo.