Cronaca
30 Novembre 2024
Davanti al gup Danilo Russo ha espresso le repliche alle arringhe difensive il pm Andrea Maggioni mentre sono stati limati i patteggiamenti previsti

Mazzette alla Motorizzazione. Sentenze rinviate al 10 gennaio

di Pietro Perelli | 2 min

Leggi anche

Incidente via Calzolai. Il figliastro è grave, lui fugge dopo l’alcoltest

Prima ha perso il controllo della propria motocicletta su cui stava trasportando il figlio 15enne della propria compagna, rimasto gravemente ferito e elitrasportato all'ospedale Maggiore di Bologna, poi - dopo l'alcoltest risultato positivo - è riuscito a scappare per i campi, facendo perdere le tracce

Topi in piazza Cortevecchia. Continuano gli avvistamenti

Non c'è pace per la nuova piazza Cortevecchia. Dopo le pozzanghere dovute alle forti di piogge, ora il problema è relativo alla presenza di decine di topi - alcuni anche di grandi dimensioni - che scorrazzano liberi per tutto il perimetro della piazza

Paziente dimesso da Cona si schianta mentre guida un’ambulanza

Lo avevano da poco dimesso dall'ospedale di Cona, dove era stato ricoverato nelle ore precedenti, e - invece che salire sull'autobus o telefonare a un taxi che lo venisse a prendere - ha pensato bene di lasciare il Sant'Anna in maniera molto originale, mettendosi al volante di un'ambulanza

Comacchio non si spegne: il Consiglio di Stato salva la musica ai Lidi

Torna il sereno sulle serate estive a Comacchio e Lidi. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto l'istanza cautelare presentata dal Comune, sospendendo l'efficacia della sentenza del Tar che, nei mesi scorsi, aveva annullato il regolamento comunale sugli eventi musicali negli stabilimenti balneari e nei locali in possesso dei requisiti

Omicidio Bergamini. Corte d’Appello deciderà su ricorso Procura

Toccherà alla Corte d'Assise di Appello del tribunale di Catanzaro decidere sul ricorso avanzato dalla Procura di Castrovillari contro la sentenza con cui la Corte d'Assise del tribunale di Cosenza aveva condannato Isabella Internò a sedici anni di carcere per l'omicidio del calciatore ferrarese Donato Denis Bergamini

Sono tornati in aula ieri (venerdì 29 novembre) gli imputati per il presunto giro di mazzette alla motorizzazione scoperte da un’operazione (Ghost Inspections) della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Ferrara. Davanti al gup Danilo Russo, dopo le repliche del sostituto procuratore Andrea Maggioni, sono state decise le pene per i patteggiamenti. Le relative le sentenze verranno pronunciate, così come per i tre riti abbreviati, il 10 gennaio, giorno in cui ci saranno anche gli eventuali rinvii a giudizio.

I tre presunti “burattinai” del giro sarebbero Cesare Franchi, ingegnere della Motorizzazione Civile, il collega Edoardo Caselli e Alessandro Barca, titolare della ‘All Service Srl’ che avrebbe fatto da intermediario tra le società di autotrasporto e i due funzionari dell’ente di via Canapa. Questi, difesi rispettivamente dagli avvocati Alberto Bova, Ciriaco Minichiello e Alessandro Valenti, sono quelli che hanno scelto il rito abbreviato.

Per il primo erano stati chiesti dalla Procura a 8 anni mentre 5 per il secondo a 5 anni e a 4 anni e 6 mesi per il terzo. Franchi e Caselli, stando a quanto sostenuto dall’impianto accusatorio avrebbero preso mazzette per false revisioni a mezzi pensanti mentre tutto sarebbe nato da un controllo della Polizia Stradale in provincia di Ravenna e dallo strano caso ci un camionista che, dopo la pausa notturna, si etra ritrovato il mezzo “magicamente” revisionato il mattino seguente.

Le indagini avevano poi portato ad indagare oltre 200 persone, un domino nato dalle testimonianze di 35 indagati che per approfittare del beneficio dello sconto di pena per chi collabora alle indagini avevano preferito parlare. Alcune delle persone indagate erano state scagionate dopo le opportune indagini in quanto semplici prestanome o erano completamente all’oscuro dei fatti.

Le difese dei tre che hanno chiesto il rito abbreviato hanno chiesto invece l’assoluzione per i loro assistiti parlando di “regalie di poco conto”. “Il mio assistito – aveva detto l’avvocato Ciriaco Minichiello lo scorso 25 ottobre – è stato trattato come un volgare delinquente. Dopo trentanove onorevolissimi anni di servizio, senza sanzioni disciplinari e trasferimenti, si è visto arrestare a Frosinone. Prima si è fatto quindici giorni di carcere, da cui è uscito fisicamente provato, poi tre mesi di arresti domiciliari con delle gravissime imputazioni iniziali”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com