Portomaggiore e Ostellato. Nella mattinata di domenica la rete dei canali del Consorzio di Bonifica è stata molto sollecitata anche nei territori di Portomaggiore e Ostellato.

La rete, spiega il sindaco di Portomaggiore Dario Bernardi “sta smaltendo la grande quantità di acqua piovuta fino a stanotte: le campagne sono stracolme di acqua e c’è qualche difficoltà su fossi secondari”. Il livello è di “30, anche 40 cm oltre la quota di irrigazione estiva, una situazione non molto lontana da quella di maggio 2023”.

“I tecnici del Consorzio di Bonifica – prosegue -, che ringrazio, sono al lavoro da diverse ore”.

Bernardi raccomanda comunque “prudenza negli spostamenti per possibili buche e ristagni d’acqua sulle strade” e manda un pensioero a chi è stato meno fortunato: “Il pensiero va ai territori vicini, colpiti in modo severo dalle piene dei fiumi appenninici e dalle esondazioni, l’ennesimo evento critico in poco tempo. Da parte nostra massima 24 solidarietà e disponibilità”.

“Nel giro di poche settimane – conclude – si ripetono situazioni che non abbiamo vissuto per decenni. Stiamo vivendo un cambiamento epocale, che richiederà uno sforzo enorme, oltre che per il soccorso e il ripristino, per ripensare il territorio in modo decisamente fuori dall’ordinario, a tutti i livelli istituzionali, in modo unitario e convinto”.

Una situazione emergenziale vissuta anche sul confine con Ostellato nella nottata tra sabato e domenica. Una strada chiusa sul confine e la rete idrica molto sollecitata racconta la sindaca Elena Rossi. “Per fortuna – dice – ha smesso di piovere e la situazione sta rientrando”.