Cento. Aveva posteggiato la sua automobile nel parcheggio del centro commerciale 102, lasciando il finestrino aperto di qualche centimetro, vista l’afa di questi giorni, senza pensare che qualcuno avrebbe potuto approfittare per aprire l’auto e rubare la spesa appena fatta.

È quanto accaduto a una donna nella mattinata di mercoledì 31 luglio, quando un 52enne centese d’adozione, ma di origini campane, già noto alle forze di polizia, ha ritenuto invece di poter sfruttare quel palmo di finestrino aperto per infilare la mano, aprire lo sportello e impossessarsi delle buste sul sedile.

La sua presenza e il suo modo di guardare nelle autovetture però non sono passati inosservati a un vicebrigadiere della centrale operativa di Cento che, libero dal servizio e a bordo della sua automobile, lo ha notato e si è insospettito per le modalità con cui si stava aggirava nel parcheggio e curiosava nelle auto ferme in sosta.

Il militare ha così deciso di verificare quali fossero le reali intenzioni dell’uomo che si sono subito manifestate. Con fare fulmineo il 52enne ha infatti infilato la mano nel finestrino, ha aperto la portiera e preso le buste della spesa.

È stato però raggiunto dal carabiniere a cui ha immediatamente ammesso le proprie responsabilità e consegnato la busta, pensando che il gesto fosse sufficiente per poterla fare franca. E invece stato portato presso gli uffici della compagnia carabinieri di Cento e arrestato per poi essere accompagnato presso la sua abitazione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida tenutasi nella mattina del 1° agosto, quando l’arresto è stato convalidato e a carico dell’uomo è stato disposto l’obbligo di firma presso la stazione di Cento in attesa del processo.

La refurtiva, interamente recuperata, è stata subito restituita alla legittima proprietaria.