Ore 6 del mattino, in Certosa Monumentale di Ferrara si respira ancora il fresco della notte appena passata, i primi raggi del sole intiepidiscono l’aria. Le persone raggiungono con calma il loro posto a sedere, pregustando già l’evento che negli ultimi anni è diventato un appuntamento fisso della programmazione estiva. La pianista Gile Bae ammalia tutti, con il suo concerto all’alba, organizzato da Ferrara Tua in collaborazione con Ferrara Musica, che ne ha curato la direzione artistica, in occasione della Notte rosa a Ferrara.
Con la pianista, sul palco, c’è anche Tommy, inseparabile cagnolino che la segue a ogni passo. Si posa placido sullo sgabello del pianoforte, a fianco della pianista, per tutto il concerto, assaporando, insieme alle oltre 1000 persone, il concerto, che prevede le seguenti esecuzioni: Toccata in mi minore BWV 914 di Johann Sebastian Bach; Sonata per pianoforte n. 18 in mi bemolle maggiore, op. 31 n. 3 di Ludwig van Beethoven, chiudendo con Ventiquattro Preludi per pianoforte op. 28 di Fryderyk Chopin.
“Ieri a pochi passi dalla Certosa, in piazza Ariostea, ci sono stati 10 mila giovani per Tedua, oggi ci sarà il Comfort Festival in Darsena e Calcutta è attesissimo per il Ferrara Summer Festival. Tra queste importanti iniziative, anche la Certosa è presente, per il quarto anno di fila, per l’appuntamento all’alba, dopo una anticipazione con il concerto della scorsa settimana, in attesa della Notte rosa. Un ringraziamento particolare va, oltre che al Comune, a Ferrara Musica, al Conservatorio Frescobaldi e a Ferrara Tua che ospita questo evento, nel segno del rispetto e della valorizzazione della Certosa monumentale”, ha detto Luca Cimarelli, presidente di Ferrara Tua.
“Per il quarto anno consecutivo puntiamo su queste iniziative, proposte in un luogo fortemente amato da tutti i ferraresi. L’obiettivo è quello di valorizzare il nostro patrimonio cittadino, e questi eventi sono un modo per far vivere e far conoscere meglio queste belllezze di Ferrara”, ha aggiunto l’assessore al Turismo e alla promozione del territorio Matteo Fornasini.
“Quello di Gile Bae è un concerto straordinario – ha specificato l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli -. Artista di origine sudcoreana, è un vero e proprio enfant prodige. Un talento straordinario, da assaporare in una cornice unica, immergendosi nel suono del suo piano”.
Tra le interpreti più brillanti della sua generazione, Gile Bae ha offerto un recital per pianoforte solista che ha emozionato e coinvolto il pubblico. Classe 1994, Gile Bae ha esordito a soli cinque anni, rivelando doti eccezionali. Si è esibita in tutta Europa, vincendo numerosi concorsi, tra cui lo Steinway & Sons International Piano Competition al Concertgebouw di Amsterdam e il Princess Christina Piano Competition nei Paesi Bassi. Ha studiato con Franco Scala all’Accademia pianistica di Imola, dove si è diplomata nel 2020. Nel 2014 si è esibita in un concerto con Vladimir Ashkenazy, e nel 2016 ha inciso le Variazioni Goldberg di Bach.
La Notte rosa a Ferrara ha visto l’apertura di Porta Paola – Centro di documentazione sulle Mura rimasta aperta gratuitamente in serale, con la collaborazione con Strada dei Vini e dei Sapori. Il Castello estense è rimasto straordinariamente aperto fino alle 23:30 registrando il sold out delle visite guidate promosse da InFerrara. Non sono mancate poi inoltre iniziative speciali in bar, ristoranti e nei negozi della città, tra cocktail speciali e allestimenti in rosa.