Lagosanto. Un arresto e due denunce. È questo il bilancio delle perquisizioni domiciliari anti-droga che, nella giornata di mercoledì 19 giugno, sono state effettuate dai carabinieri nel Basso Ferrarese.
L’attività condotta sin dalle prime luci dell’alba con l’impiego di oltre venti militari, coordinati dalla Procura di Ferrara, ha dato esiti positivi.
A Lagosanto, uno studente 20enne è stato arrestato in flagranza di reato perché teneva nella sua camera oltre 70 grammi di marijuana, una piccola serra artigianale, bilancini e tutto l’occorrente per confezione in dosi la droga. È stato quindi sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio come disposto dal pm di turno Stefano Longhi e, nella mattinata del 20 giugno, il tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto, rimettendo in libertà il giovane.
Sempre a Lagosanto, poi, una studentessa 19enne è stata denunciata perché coltivava in camera quattro piante di marijuana e aveva tutto il necessario per preparare dosi per la vendita.
Infine, un pregiudicato 22enne domiciliato ai lidi è stato denunciato perché aveva 13 grammi di marijuana e materiali per confezionarla in dosi.
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