MENÙ
Come spiegare ai colleghi metalmeccanici che non dobbiamo fare una guerra contro chi difende i diritti dei lavoratori? Fino a che punto ci si può spingere pur di mantenere il proprio posticino di “potere”? Dipendenti che non scioperano pensando di essere salvi dai...
Che la classe operaia abbia una crisi esistenziale non lo dico io, è un dato di fatto. Basti pensare che per la vertenza del 2013, quando ancora i social non invadevano le nostre menti come adesso, una sera mi alzai da tavola per andare in una sede di partito a pochi passi da casa, presi la parola e dissi che la nostra BERCO stava per affondare e che, secondo me, il pericolo di scontri sociali tra di noi era molto vicino
Avete mai provato ad uscire di casa alle 22,00 e fare ritorno alle 6,00 della mattina dopo e non per fare serata, ma per andare al lavoro? Avete mai provato a partire di casa quando sta per cominciare un evento serale che vi interessa? Avete mai provato ad andare...
Inizia il periodo Natalizio, quel periodo magico in cui diventiamo tutti più cari, buoni e altruisti, quel periodo in cui si deve per forza vivere in pace, ma quale pace? Quella personale per fare ciò che vogliamo o la pace di tutti? Perché allora credere in certi...
Sono giorni molto intensi quelli che stiamo affrontando in fabbrica, il clima non è per niente buono e non si lavora affatto bene, anche se la speranza che tutto si sistemi è sempre tra di noi: stiamo uniti, non dobbiamo fare l’errore di dividerci, tutti insieme per un unico scopo, cioè salvare l’occupazione e riportare Berco dove era un tempo
25 volte noi, ma anche di più…
Ci vedevamo da ragazzi, eravamo vicini di casa.
Nel mio cuore ho sempre sperato che un giorno potessimo incontrarci e stare insieme.
Eri bellissima al Casbah.
Incrociavamo gli sguardi e ridevamo parlando del festival di Sanremo.
“Ma quali amici dopo tanto amore”…
Il tuo vestito lungo.
La mia camicia color petrolio.
La granatina “offerta” da te.
Il primo bacio sotto casa dei tuoi.
La mia gioia allo specchio.
La tua borsa gialla fosforescente.
La batmobile e i sedili reclinabili.
Max Pezzali e Mauro Repetto.
“Come mai, ma chi sarai”.
Faccio e la Margi mano nella mano al mare?
Punta Licosa e la preparazione allo Sporting Cologna.
La tua peza al Sebastian.
“E guardo il mondo da un oblò”.
Occhio di merda.
“Convivere” a Cattolica.
Tito e tata.
La mansarda estiva riscaldata dal nostro amore.
Le imprecazioni di mio nonno alla tua vista.
Le scuse di mia nonna.
La birra verde al Sing-Sing.
La domenica mattina con i bambini.
The final cut.
Palinuro e na roccia che s’affaccia a u’mare…STOP!
“No dette anche, Prussiá”.
La Sorgente.
Le partite a Coccanile.
La nostra casina di via Bandiera.
Il tuo sorriso lungo la DEZIMA con in mano la data delle nozze.
I tamburi e le chiarire al nostro matrimonio.
Cinque, sei, novantanove.
“Sei bellissima”
Il Cavalier Uliva gremito.
Poi..poi… cos’è successo?
Creta.
Capodanno del 2000.
Gli Europei del 2000.
Il bambino che sventola il foglio verde, bianco e rosso disegnato da sé stesso.
Tony, Tony sempre nei guai…
Le carezze nella notte per tuo padre.
Antonio e Teresa, il nostro amore trasformato in materia.
L’A.N.P.I.
Rifo.
Il 25 Aprile alla Tratta.
La vertenza Berco.
L’eredità.
“Non ci credo neanche e poi neanche”.
Petaloso.
Mia mamma.
Mio padre.
Tua madre.
Il diploma di Anto.
Il Superbonus 110%
Le vacanze a Sirolo da soli…
Anto a Bologna.
Val Sarentino.
I contratti di solidarietà alla Berco.
La Tere in quinta liceo.
L’abbronzante della Piz-buin.
Elezioni 8-9 Giugno 2024.
E se gli alieni ci rapissero?
Buuuuuuuuuuu!!!
Buon venticinquesimo Marghe.
Continua…
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